Aversa (Caserta) – Dopo i concerti classici e l’ampio spazio dedicato ai giovani musicisti di talento con il Summer Concert Young, molto apprezzati, visto il successo di pubblico e critica, farà tappa ad Aversa lunedì 2 agosto, alle ore 20, nella chiesa della SS.Trinità (parrocchia di Sant’Audeno) il Summer Concert Suoni e Luoghi d’Arte, promossi dall’Associazione Iervolino, con il contributo del Fondo Unico dello Spettacolo e il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, il concerto degli Hoff-Musici. Un ensemble proveniente dalla Repubblica Ceca composto dal soprano Kamila Zbořilová, dal contralto Monika Jagerova, il basso-baritono Ivo Michl, al violoncello barocco Dalibor Pimek, alla tiorba e alla chitarra barocca Marek Kubát, Jiřina Dvořáková Marešová all’organo positivo e Ondřej Macek al clavicembalo. Il concerto, ad ingresso libero, sempre con il rispetto del distanziamento per via delle normative dovute al contenimento della pandemia, sarà preceduto da una visita guidata. – continua sotto –
“Dopo il successo del Summer Concert Young, sia dal punto di vista del numeroso pubblico intervenuto che dagli unanimi consensi di critica – dice Giuseppe Lettieri, tra i promotori dell’iniziativa – con il maestro Antonino Cascio si è deciso di puntare nuovamente su Aversa, per questa tappa del Summer Concert Suoni e Luoghi d’Arte, una kermesse che da diversi anni si svolge con successo in provincia di Caserta, ma che mai era approdata ad Aversa. Proprio a premiare la città per la risposta data ai concerti delle giovani eccellenze campane terminati appena due giorni fa, e soprattutto affinché il titolo di città della musica, a cui Aversa ambisce per vocazione e tradizioni storiche, non resti nelle chiacchiere dei politici, ma nei fatti. Proprio per questo la scelta di Sant’Audeno – SS.Trinità non è casuale, ma legata al fatto che la stessa custodisce gli atti di battesimo di Niccolò Jommelli e Domenico Cimarosa, due dei massimi protagonisti della musica nel Settecento, che sono vera gloria per chi ama Aversa”. – continua sotto –
“Ma se vogliamo dirla tutta – continua Lettieri – il 2 agosto è una data molto particolare, le cui vicende di un grandissimo personaggio si intrecciano proprio con la chiesa della SS.Trinità ed il quartiere circostante. Infatti, esattamente il 2 agosto del 1921 moriva, a soli 48 anni, colui che dai più è considerato il più grande tenore di tutti i tempi, Enrico Caruso. E il grande tenore, napoletano di nascita, di origini di Piedimonte Matese, fu legato alla nostra chiesa della Trinità, tanto che quelle mura lo hanno ospitato più volte. Il quando e il perché lo scoprirete nella visita guidata. Perché, oltre alla bella musica eseguita da musicisti di caratura internazionale, sarà anche l’occasione per riscoprire il nostro patrimonio artistico culturale, senza dimenticare che infatti la chiesa custodisce l’ultimo dipinto di Massimo Stanzione”. Il repertorio proposto sarà barocco, l’ingresso libero, per un evento tra i pochi nell’arida estate aversana.