Gricignano (Caserta) – I cittadini sono rimasti un po’ delusi dall’incontro che si è tenuto nella serata di lunedì 19 luglio, nell’aula consiliare del Comune di Gricignano, al quale ha partecipato l’ingegner Francesco Girardi, incaricato dall’Ente di relazionare sulle criticità contenute nel progetto dell’impianto di digestione anaerobica della frazione Forsu dei rifiuti per la produzione di metano, il cosiddetto “Biodigestore”. – continua sotto –
Nella prima parte del dibattito pubblico il tecnico ha illustrato una lunga serie di efficaci alternative allo smaltimento e soprattutto alla riduzione della produzione di rifiuti. Ma i partecipanti all’evento si aspettavano che venisse loro spiegato cosa è stato fatto e cosa ancora si può fare per contrastare la realizzazione dell’impianto nella zona industriale. Non sono mancate scintille tra il sindaco Vincenzo Santagata ed alcuni rappresentanti del comitato #NoBiodigestoreGricignano proprio in merito alle misure volte al blocco del procedimento di autorizzazione attualmente in corso in Regione Campania. – continua sotto –
Un elemento di non poca rilevanza è stata la presenza della (prossima ex?) vicesindaco Anna Michelina Caiazzo non tra banchi del Consiglio Comunale, come il resto della maggioranza consiliare, ma tra il pubblico, a conferma delle tensioni già manifestatesi nell’ultima settimana tra sindaco e vice. Caiazzo, tra l’altro, ha sollevato la questione Puc dando esplicitamente accenno alle motivazioni della sua scelta di non partecipare alla votazione del nuovo strumento urbanistico comunale adottato in Giunta la scorsa settimana. Presenti all’incontro anche delegazioni dei Comuni di Cesa, Carinaro e Marcianise. IN ALTO IL VIDEO