Gricignano (Caserta) – Quattro serate, articolate tra lezioni-concerto e lezioni-racconto con la partecipazione di importanti artisti e alla presenza di un numeroso e attento pubblico, nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, che hanno dato una ventata di musica e cultura alla comunità di Gricignano. Un successo sotto ogni punto di vista per la “Settimana della Cultura” promossa dall’istituto comprensivo statale “Filippo Santagata” di Gricignano, diretto dalla dottoressa Loredana Russo. – continua sotto –
Finanziata dal Piano Scuola Estate 2021, dopo che l’istituto gricignanese è risultato vincitore del bando “Contrasto alla Povertà ed alla emergenza educativa/Rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e della socialità”, l’iniziativa è stata progettata dalla professoressa Anna de Simone, in collaborazione con il maestro Vincenzo Anoldo, direttore artistico della manifestazione. Presentatrice delle serate è stata la professoressa Ilaria Girfatti. – continua sotto dopo la foto –
Il programma è iniziato martedì 20 luglio con lo spettacolo “NapoliSempre” che ha visto in scena Fausta Vetere e la Nuova Compagnia di Canto Popolare, Paolo Fagnoni e Gli Amici x Caso. Mercoledì 21, lezione racconto su “Chi è Pulcinella”, con Juri Monaco, un viaggio immaginario alla scoperta delle origini della maschera più famosa al mondo. Giovedì 22, serata dedicata alla musica classica dell’Orchestra Symphonia Mundi, diretta dal maestro Giuseppe Carannante, con la partecipazione di Luigi Merone, straordinario talento pianistico, tecnica eccelsa nonostante i soli 15 anni di età. Lui è originario di Casaluce ma ormai da molti è considerato anche cittadino di Gricignano sia per essere stato allievo del “Santagata” sia perché il padre, Francesco Merone, anch’egli grande pianista, è un docente di educazione musicale del comprensivo gricignanese dove ha fondato il complesso bandistico studentesco. Luigi Merone ha eseguito “Piano Concerto n.1 in sol minore” di Mendelssohn, entusiasmando il pubblico e guadagnandosi una standing ovation finale. In chiusura una grande sorpresa con il “blitz” del mitico Peppino Di Capri, già ospite dell’istituto in occasione dell’altra bellissima iniziativa “Natale in Blues” del 2019, che ha premiato Merone e, ovviamente, a grande richiesta, si è esibito al piano eseguendo la celebre “Champagne” (video in alto), quasi a simboleggiare un brindisi corale per il grande successo della serata. – continua sotto –
La rassegna si è conclusa venerdì 23 luglio con “La Musica Etnica”, un viaggio musicale alla scoperta delle etnicità del mondo con l’esibizione di Mena Casoria che ha rapito l’attenzione del pubblico presente con suoni e melodie provenienti dall’Oriente. Successivamente si sono esibiti Marco Barbato e Ciro Punzo che, con ritmo di percussioni e batteria, hanno accompagnato alla scoperta delle tradizioni musicali dei popoli extra-europei, partendo dall’Africa fino in Sudamerica, in atmosfere suggestive e piene di fascino misterioso. Insieme agli artisti si sono esibiti anche i giovanissimi studenti in un coinvolgente concerto di percussioni. – continua sotto –
“La musica è una rivelazione più profonda di ogni saggezza e filosofia”. Se si dovessero riassumere in poche parole le emozioni percepite durante le quattro sarebbe opportuno citare proprio questo pensiero di Beethoven. E il merito va, innanzitutto, alla brillante e instancabile dirigente Loredana Russo, una donna che vive per la scuola e che dà tutta se stessa ogni giorno per continuare a migliorarla, oltre che ai suoi preziosi e capaci collaboratori, al corpo docente e a tutto il personale scolastico. “Si è conclusa un’esperienza meravigliosa, senza precedenti nella nostra comunità. – ha commentato la dirigente – Abbiamo vissuto un sogno, di quelli che custodiremo gelosamente nella memoria della nostra scuola. Grazie a tutti coloro che mi sono stati accanto in questo meraviglioso viaggio e che hanno reso possibile tutto ciò”.