Walt Disney scriveva “If you can dream, you can do it” (“Se tu puoi sognarlo, tu puoi farlo”). Sulla scia di questo motto, il rapper casertano Renato Abruzzese, in arte R.A., oggi pubblica il suo quarto singolo “Love Story” (in alto il video), facendo, appunto, del proprio sogno una continua realtà. Dopo la pubblicazione di “69”, pezzo dedicato ai suoi nonni, il giovane artista decise che, probabilmente, quella della musica non sarebbe stata la sua strada, fin quando ha capito che “con un foglio, una penna ed un microfono puoi non solo sfogare tutto ciò che hai dentro – afferma R.A. – ma anche far provare emozioni a persone che, leggendo i tuoi testi, riescono a ripercorrere tappe importanti della loro vita e a sentirsi vivi attraverso la tua musica. E questa è la cosa più bella che ci sia”.
Dopo questa decisiva “conversione” al mondo della musica, R.A. pubblica “Narcos”, un singolo scritto in quarantena insieme a Dox. A qualche mese di distanza, esce “Mina vagant”, pezzo che ha raggiunto 33K di stream su Spotify, ispirato a tutte le storie di camorra che si leggono nei libri o si vedono nei film, tant’è vero che l’introduzione è tratta dal libro “Bacio feroce” di Roberto Saviano.
Il nuovo singolo “Love Story”, in feat. con Mita e prodotto da Marco Teso, è su tutte le piattaforme digitali dal 7 luglio. Un pezzo che già sta scalando tutte le classifiche e sta facendo parlare di “se” su tutti i social. Il beat inconfondibile, un testo senza fiato e uno di quei ritornelli che entrano nella testa e non riescono ad uscirne più, raccontano dell’amore in ogni sua sfumatura; infatti “Love Story”, come afferma R.A., “parla di una storia d’amore, di un ciclo completo, di un inizio e di una fine”. Dinanzi a questo magma emotivo, di parole e musica che attraversano l’anima, non resta altro che munirci di cuffiette e vivere o, anche rivivere, una nostra “love story”. IN ALTO IL VIDEO
