Per i finanzieri il 30enne arrestato a San Severo (Foggia) avrebbe gestito anche sul web la compravendita di pezzi di auto rubate usando il marketplace di un noto social network e un sito web personalizzato. L’uomo percepiva anche il reddito di cittadinanza per 17mila euro. – continua sotto –
Le indagini hanno accertato che i pezzi di ricambio venivano recuperati da auto di svariate marche e modelli rubate sia in provincia di Foggia che in Molise e che poi venivano stoccati in box di San Severo e Torremaggiore per essere venduti on line. Le parti di veicoli cannibalizzati venivano trasportati e riversati nei canali di scolo e terrapieni a ridosso di strade e campagne di San Severo, creando discariche abusive a cielo aperto, con pregiudizio grave per l’ambiente e la salute pubblica. IN ALTO IL VIDEO