Nella mattinata del 13 agosto, intorno alle 10, la Guardia Costiera ha raccolto il “MayDay” lanciato, via radio, dal conduttore di un natante che si trovava nelle acque antistanti la località Santa Maria La Bruna, comune di Torre del Greco, nel Napoletano. L’uomo, con toni particolarmente agitati, riferiva che, in corso di navigazione, l’allarme del circuito di raffreddamento dell’unità si era improvvisamente attivato. A bordo del natante, si trovavano anche i familiari del conduttore e la nipotina di 4 anni. – continua sotto –
Raccolta la richiesta di soccorso, la sala operativa della Guardia Costiera di Torre del Greco, al fine di scongiurare ogni situazione di pericolo, inviava immediatamente sul posto il battello pneumatico “B066” che, prima si affiancava al natante, trasbordando in sicurezza due donne e la bimba, che venivano rassicurate e condotte nel porto di Torre del Greco, nonché, immediatamente a seguire, scortava, in sicurezza, il natante all’interno dello stesso porto corallino, dove l’interessato si adoperava per ripristinare il guasto. – continua sotto –
In occasione del weekend di Ferragosto ed in previsione dell’intensificarsi della presenza di bagnanti e di unità da diporto, sono stati strategicamente rinforzati gli assetti della Guardia Costiera anche in Campania sulla base della pianificazione operativa voluta dalla Direzione Marittima fondata sulla costante analisi degli scenari di intervento. – continua sotto –
Si raccomanda, ancora una volta, il rispetto delle regole di sicurezza in mare e sulle spiagge, invitando i bagnanti e diportisti alla massima prudenza e responsabilità. Si ricorda che, per ogni emergenza in mare, è sempre attivo, 24 ore su 24, il numero blu 1530, gratuito da tutta Italia, che permette un collegamento immediato con la Sala Operativa della Guardia Costiera più vicina, al fine di consentire un intervento tempestivo sul posto.