Aversa, immigrato ubriaco infastidisce e minaccia clienti bar: doppio intervento dei carabinieri

di Nicola Rosselli

Aversa (Caserta) – Momenti di paura e di tensione nella serata di domenica nella zona di via Diaz ad Aversa, in quel rione ferrovia da sempre considerato non sicuro da quanti vi abitano. – continua sotto – 

Un extracomunitario, personaggio già noto in zona, fin dalle prime ore del mattino, era completamente ubriaco (come sempre, hanno fatto notare alcuni residenti) ha continuato fino al pomeriggio a dare fastidio a tutti quelli che passavano fino ad arrivare a minacciare delle signore sedute fuori ad un bar della zona. Cosa che ha dato molto fastidio agli abitanti della zona che, stanchi di sopportare, si sono ribellati e hanno allertaro i carabinieri che, con l’ausilio dei sanitari del 118, hanno portato via l’immigrato, a sua volta vittima della solitudine e dell’emarginazione. Si credeva che la vicenda fosse conclusa. Dopo poco tempo, invece, l’uomo è ritornato più minaccioso di prima e solo grazie al secondo intervento dei carabinieri è stato di nuovo allontanato. – continua sotto –

Una situazione piuttosto comune in questa zona della città. Soprattutto di sera, con il calare delle tenebre, piazza Mazzini e dintorni si trasformano nel regno del proibito. A marcare il territorio prostitute, trans che danno spettacolo quasi seminudi e, soprattutto, numerosi immigrati, soprattutto dell’Europa dell’Est, che, vittime dell’emarginazione e della solitudine, si ubriacano con tutte le conseguenze del caso. Facile per loro procurarsi alcol anche nei negozi di alimentari di via Diaz e dintorni, spesso utilizzando gli spiccioli che racimolano chiedendo l’elemosina o facendo piccoli lavoretti occasionali nei rari momenti di lucidità. – continua sotto –

«Dopo mesi di allarmi (inascoltati) lanciati dal sottoscritto – ha dichiarato il responsabile provinciale Ambiente di Fratelli d’Italia, Pino Cannavale – per evidenziare i disagi che vivono gli abitanti di via Diaz e la zona della stazione». Ad essere denunciato lo stato di abbandono in cui vivono gli abitanti di questa zona, «zona abbandonata da tutto e da tutti. Basta vedere le condizioni delle aiuole del piazzale antistante la stazione ferroviaria di Aversa, aiuole che ospitano la statua di Domenico Cimarosa (l’uomo più illustre della città), basta vedere l’invasione di prostitute e extracomunitari ubriachi che sin dalle prime ore della mattina, la fanno da padrone, minacciando gli abitanti della zona». «Finanche il parroco della chiesa di San Michele – ha continuato Cannavale – si lamenta che l’entrata della chiesa è presieduta da questa gente, che pretende soldi dalle persone che si recano in chiesa per la santa messa». L’esponente di FdI critica, poi, la presunta assenza della maggioranza quando afferma: «Purtroppo nessuno dei nostri amministratori, (compreso chi va in giro per la città facendoci credere che lo fa per il bene di Aversa per farci dimenticare il salto della quaglia) impegnati in operazioni di facciata, tipo i selfie, che non mancano mai, si occupa di quello che ogni giorno sono costretti a sopportare i residenti. Ieri è successo quello che tutti ci aspettavamo. Ormai, siamo arrivati al punto che i nostri ragazzi hanno paura di camminare per strada, anche in pieno giorno, per evitare di fare brutti incontri». – continua sotto –

«Spero – conclude Cannavale, che in via Diaz abita – che questo nuovo episodio, riesca a smuovere i nostri amministratori per trovare una soluzione definitiva, che ci liberi da questi delinquenti. voglio solo ricordare al sindaco che anche la zona della stazione fa parte di Aversa e non può essere abbandonata». IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA 

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