Caserta – Fermato dai carabinieri il 18enne Gabriel Ippolito, di Caivano (Napoli), presunto aggressore di Gennaro Leone, suo coetaneo, originario di San Marco Evangelista, morto ieri mattina a Caserta dopo essere stato accoltellato durante la precedente notte nei vicoli della zona della movida, nel centro del capoluogo. – continua sotto –
Leone, frequentatore di una palestra di pugilato di Marcianise, era rimasto coinvolto in una rissa, nata per futili motivi, sembra per uno sguardo di troppo, e nella quale il suo coetaneo avrebbe estratto un coltello colpendolo ad una coscia, recidendogli un’arteria. Trasportato all’ospedale “San’Anna e San Sebastiano” di Caserta, Leone è deceduto all’alba. – continua sotto –
Identificato grazie alle testimonianze di alcuni presenti all’aggressione, tra cui gli amici della vittima, e alle telecamere di videosorveglianza della zona, Ippolito, dopo l’interrogatorio nella caserma dei carabinieri di via Laviano, è stato condotto in carcere. Avrebbe ammesso le sue colpe e sottolineato di non aver avuto intenzione di uccidere Leone né di essersi reso conto di quanto accaduto.