Nove misure cautelari, di cui 2 in carcere e 2 ai domiciliari, sono state eseguite oggi dai carabinieri a Reggio Calabria, per le ipotesi di reato di associazione mafiosa, tentata estorsione in concorso e trasferimento fraudolento di valori. L’operazione, denominata “Mercato Libero”, è stata coordinata dalla Procura antimafia reggina. In carcere sono finiti Emilio Angelo Frascati e Gaetano Tomaselli; ai domiciliari Demetrio Frascati e Paolo Frascati. Altre misure interdittive per: Antonia Temi, Saverio Musarella, Caterina Nicolò, Elvira Caterina Cocchiarale e Emilio Angelo Romeo. – continua sotto –
L’indagine ha coinvolto i soci della cooperativa “Effe Motors”, concessionaria autorizzata dei marchi automobilistici Honda e Mazda con sede a Reggio Calabria, della quale è stato anche disposto il sequestro preventivo delle quote e dell’intero compendio aziendale. É stato disposto, inoltre, su proposta della Guardia di finanza, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di un immobile a sei piani in località “Fondo Schiavone” del comune di Reggio Calabria, oltre all’autovettura intestata alla moglie di uno degli indagati. Sotto sequestro beni per un valore complessivo di circa 10 milioni di euro. – continua sotto –
L’attività investigativa, diretta dal sostituto procuratore della Dda Sara Amerio, ha consentito ai carabinieri del Nucleo investigativo di sviluppare le iniziali indagini relative ad un tentativo di estorsione avvenuta il 2 agosto 2017 a danno dell’impresa “Pa.E.Co. srl”, azienda lucana impegnata nella realizzazione dell’opera pubblica riguardante la riqualificazione del quartiere Ravagnese, collegamento viario sulle golene del torrente Sant’Agata, tra la Superstrada Jonica e la zona sud di Reggio Calabria. IN ALTO IL VIDEO