“Dobbiamo fare due precisazioni, la prima è che Renato Natale è un sindaco anti camorra al di sopra di ogni sospetto, in un territorio in cui ci sono stati anche sindaci arrestati per camorra, e quindi va ascoltato. E poi bisogna distinguere l’abusivismo camorristico, ovvero quando la camorra fa profitto sugli alloggi popolari e sui bisogni della gente, dall’abusivismo di necessità, quando persone che se anche hanno sbagliato, soprattutto in un momento drammatico come questo, non possono essere lasciate in mezzo ad una strada”. Così Luigi de Magistris commenta le dimissioni del sindaco di Casal di Principe (Caserta), Renato Natale, al programma di La7 “L’Aria che tira”. – continua sotto –
“I sindaci sono in prima linea senza soldi, senza munizioni democratiche e senza viveri. Eppure ci siamo, ci mettiamo sempre la faccia, nei momenti di festa e di dolore, come quelli che si stanno vivendo a Casal di Principe. Da ex magistrato e da sindaco, io credo che sempre di più giustizia e legalità non coincidono. La giustizia sociale – prosegue il primo cittadino di Napoli – è un grandissimo valore in una terra come quella di Don Peppino Diana. La lotta alla camorra è una priorità insieme alla giustizia sociale, insieme alla capacità di creare alternative sociali ed economiche, con la rivoluzione culturale si sconfigge la criminalità organizzata. Un sindaco come Renato Natale – conclude de Magistris – va ascoltato come tutti i sindaci che, nonostante tutto, non abbandonano il loro popolo nel momento di necessità”.