Un altro rogo è divampato venerdì notte nell’area sottostante il ponte del raccordo autostradale di via Argine. Le fiamme hanno bruciato i rifiuti accatastati e l’area verde circostante, facendo levare un’enorme colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza.
“Si tratta dell’ennesimo episodio – commenta il consigliere di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli – che riguarda queste infrastrutture utilizzate per nascondere e sversare rifiuti illegali. Questa pratica scellerata mette a rischio non solo la salute dei cittadini per le esalazioni che emanano, ma anche perché contribuisce a minare la staticità delle infrastrutture. Solo un mese fa un episodio analogo è accaduto sull’asse mediano all’altezza di Scampia, dove un rogo della stessa natura, ha reso inagibile al transito il viadotto, creando gravi ripercussioni al traffico della zona”.
“Per impedire nuovi incendi – sostiene Borrelli – occorre recintare tutti i viadotti e infrastrutture assimilabili, mettendole in sicurezza per preservarne la staticità e procedere all’installazione di un circuito di videosorveglianza per scoraggiare chi continua ad abbandonare rifiuti a cielo aperto”. IN ALTO IL VIDEO