A Trentola Ducenta (Caserta), con largo anticipo rispetto ai termini stabiliti dalle linee guida regionali, è stata già avviata la distribuzione delle cedole dei buoni libro, un contributo a sostegno delle spese sostenute dalle famiglie per l’acquisto dei libri di testo per le scuole secondarie di primo e secondo grado, erogato dalla Regione attraverso il Comune, in applicazione dell’articolo 27 della Legge 448/98 e successivi D.p.c.m. attuativi, che prevede la fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo in favore degli alunni che adempiono l’obbligo scolastico. L’amministrazione comunale ha inteso prevedere due fasce, la prima con indicatore Isee da 0 a 10.633 euro e una seconda da 10.633,01 a 13.300 euro. Tuttavia, a causa della riduzione della somma concessa alla città di Trentola Ducenta ed all’ampliamento della platea ammessa al contributo, le somme distribuite sono inferiori in confronto al passato. – continua sotto –
“Rispetto alle annualità precedenti – commenta l’assessore all’Istruzione, Vincenzo Sagliocco (nella foto) – i buoni verranno distribuiti con largo anticipo, anche riguardo alla scadenza regionale fissata per il 15 ottobre, dando così, agli studenti beneficiari, la possibilità di approvvigionarsi dei libri in tempi utili e congrui. Ringrazio, anche a nome del sindaco, tutto il personale del settore, dalla dirigente Silvana Cavallo ai dipendenti che si sono rimboccati le maniche per dare, in maniera tempestiva, una risposta certa alla cittadinanza. L’unica nota stonata – ha aggiunto Sagliocco – è il minore importo distribuito quest’anno alle famiglie, un particolare certo di non poco conto la cui responsabilità, però, non è attribuibile all’amministrazione comunale bensì ad un minore gettito da parte della Regione Campania che ha diminuito sensibilmente le provvidenze destinate alle nostre scuole e ad un incremento della platea scolastica che ha portato una più ampia divisione delle somme con il risultato che più famiglie hanno ricevuto il contributo, che inevitabilmente è stato di importo minore”.
Soddisfatto ed entusiasta anche il sindaco Michele Apicella che ha dichiarato: “Credo che questa Amministrazione stia dando segnali tangibili e concreti di miglioramento nella gestione dei servizi, semplificando il più possibile i procedimenti e riducendo i tempi di attesa per i cittadini. Abbiamo, inoltre, evitato di demandare agli istituti scolastici – già gravati dalle disposizioni gestionali dovute all’ emergenza sanitaria – l’onere della distribuzione dei buoni. Anche questo significa costruire una città nuova”.