E’ deceduta in ospedale Marika Galizia, 27 anni, dopo aver partorito un bambino che ora versa in gravi condizioni. Come si legge in una nota dell’Asl2, la giovane era stata ricoverata all’ospedale San Paolo di Savona nella mattinata del 21 settembre “per il parto al termine di una gravidanza nella norma, in salute e con tutti gli esami di routine regolari”. “Lo stato di salute della paziente – prosegue la nota – si è aggravato improvvisamente durante il decorso del parto ed è stato disposto l’immediato trasferimento in rianimazione. Il decesso è sopravvenuto durante la notte”. – continua sotto –
Intanto, in attesa di riscontro diagnostico, l’Asl ha segnalato l’episodio alla Procura che ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima. Il piccolo è in condizioni critiche, hanno reso noto i medici, con “un quadro di gravissima sofferenza da asfissia perinatale, assenza di attività cardiaca e respiratoria alla nascita. E’ intubato e sostenuto da un ventilatore meccanico”.
Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha “appreso con dolore la notizia” e ha “immediatamente chiesto una relazione puntuale alla Asl2 e disposto l’invio degli ispettori di Alisa (Azienda sanitaria ligure, ndr.) per far luce su quanto accaduto”.
Marika era arbitro di calcio da 11 anni. L’Associazione italiana arbitri ha pubblicato una nota in cui annuncia la “scomparsa della giovanissima Marika Galizia, della sezione di Albenga”. La donna ha perso la vita, scrive Aia, “in seguito a complicazioni” subito dopo il parto.
