Individuare sul territorio pugliese circuiti organizzati di raccolta al fine di garantire la corretta gestione e la tracciabilità dei rifiuti agricoli, promuovendo concrete azioni a salvaguardia dell’ambiente. E’ questo il fine dell’accordo di programma, siglato oggi, che vede in primo piano il consorzio nazionale dei rifiuti dei beni in polietilene Polieco, la Regione Puglia, Ager Puglia, Coldiretti Puglia, Confagricoltura Puglia, Cia Puglia, Copagri Puglia, Confcooperative, Legacoop, UEcoop, Uci Puglia, Liberi agricoltori, Acgi, Ugl, Unci. – continua sotto –
Con l’accordo, approvato con delibera regionale pubblicata già sul bollettino ufficiale della Regione Puglia, le imprese agricole si impegnano a conferire i rifiuti agricoli alle piattaforme di conferimento e di riciclo in regola. Il Polieco avrà il compito di svolgere attività di formazione ed informazione agli agricoltori per poter orientare al corretto avvio a riciclo dei rifiuti plastici prodotti, nel rispetto della normativa ambientale. Grazie all’accordo di programma, per le imprese sarà più facile aderire ad un sistema virtuoso di raccolta e questo costituisce di certo un grande valore aggiunto in un territorio, dove l’attività economica connessa all’agricoltura rappresenta uno dei settori di maggiore importanza nella definizione del pil e la corretta gestione dei rifiuti, con particolare riferimento all’attivazione di sistemi di raccolta e avvio al riciclo dei beni in polietilene ad uso agricolo, può garantire la trasformazione degli stessi da problema a risorsa.
Soddisfatta del risultato raggiunto attraverso l’istituzione del tavolo di lavoro, avviato da alcuni mesi con la Regione Puglia, la direttrice del Polieco Claudia Salvestrini: “Le buone prassi nella gestione dei rifiuti rappresentano sempre una concreta occasione per trasformare l’economia circolare in realtà. E l’accordo di programma siglato in Puglia sarà di certo un ottimo punto di partenza per agevolare l’avvio a riciclo di rifiuti che, inseriti nei circuiti legali e virtuosi, possono diventare risorsa. I traguardi migliori – continua Salvestrini – si ottengono soprattutto quando tutti i soggetti, pubblici e privati, creano occasione di confronto e gettano le basi per modelli positivi in grado di prevedere operatività e rispetto della normativa”.
Dal presidente del Polieco, Enrico Bobbio, giunge il ringraziamento alle imprese consorziate che da anni svolgono con senso di responsabilità ed affidabilità l’attività di gestione dei rifiuti plastici. “Se è stato compiuto un passo così importante verso la valorizzazione dei rifiuti agricoli di competenza del Polieco – afferma – lo si deve soprattutto al lavoro costante e allo spirito di abnegazione di imprese consorziate che lavorano nel rispetto delle regole, a tutela dei territori e dell’ambiente”.