Non ce l’ha fatta Sara Candeago, la 19enne originaria di Nebbù di Pieve di Cadore (Belluno), rimasta coinvolta in uno scontro tra auto avvenuto nel pomeriggio del 9 settembre lungo la statale 51, all’altezza di Perarolo, all’ingresso del Ponte Cadore, in direzione nord. – continua sotto –
L’incidente ha coinvolto quattro mezzi. Sara è stata subito intubata sul posto della tragedia e poi condotte con l’elisoccorso all’ospedale di Treviso, dove è deceduta poco dopo. Le altre tre persone coinvolte nell’impatto, di cui due trevigiane, sono rimaste ferite ma non sono gravi e sono state trasportate per accertamenti all’ospedale di Pieve di Cadore. – continua sotto –
Sara, che lavorava alla “Trenti Industria Occhiali”, nella zona industriale Ansogne, a Perarolo, in provincia di Belluno, si stava dirigendo, a bordo di una Renault Clio, verso Pieve di Cadore, dove viveva coi genitori. Poco prima delle 18 il tamponamento tra la sua autovettura, una Opel Astra guidata dal un 43enne e due Mercedes, una condotta da un 72enne e un’altra da un 75enne. – continua sotto –
Secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato un sorpasso azzardato, da parte del 72enne, L.B., alla guida di una delle Mercedes, una C220, a provocare l’incidente. L’uomo, nonostante la linea continua, avrebbe invaso la terza corsia, opposta al senso di marcia in cui viaggiava Sara. Ora è indagato per omicidio stradale anche se per i carabinieri, che conducono le indagini, vi sono diversi aspetti da chiarire sulla dinamica. – sotto un’altra immagine –