Pretendevano da un imprenditore una somma equivalente a 100 milioni di vecchie lire per un prestito concesso nel 2000 a tassi usurai e già rimborsato. Tre persone sono state arrestate a Giugliano (Napoli) dai carabinieri con l’accusa di tentativo di estorsione aggravato da metodo e finalità mafiose. Si tratta di Salvatore Lama, 61 anni, Gianni Maria Lama, 27, e Salvatore Piccolo, 48. – continua sotto –
Secondo quanto emerso dalle indagini dei militari, i tre avrebbero più volte estorto denaro all’ imprenditore che, nell’ estate 2000 aveva contratto con Salvatore Lama un debito di 50 milioni di vecchie lire, restituendone, con gli interessi, 80. A partire dal 2017, hanno avuto inizio le intimidazioni affinché l’imprenditore versasse a Lama l’equivalente di 100 milioni di lire. Al rifiuto dell’imprenditore i tre indagati, anche facendo balenare la prossima scarcerazione di esponenti di rilevo del clan camorristico Mallardo gli hanno rivolto continue richieste di denaro con minacce di morte.