Ieri l’Asl Napoli 1 ha “sospeso dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali o comportano, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da Sars-CoV-2”, ulteriori 17 dipendenti, ovvero soggetti che ad altro titolo hanno rapporto di lavoro con la stessa azienda per non aver ottemperato all’obbligo vaccinale: si tratta di un dirigente medico, 11 infermieri, un dirigente tecnico manutenzione, quattro operatori socio-sanitari. – continua sotto –
Rispetto ai primi elenchi che, a valle dell’istruttoria dell’Unità Operativa di Epidemiologia, aveva determinato il provvedimento di sospensione temporanea e l’allontanamento dal servizio di operatori sanitari, l’Asl comunica che “è stata revocata la sospensione dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali o comportano, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da Sars-CoV-2” per 7 dei 65 dipendenti già sospesi il 21 settembre 2021 e il 6 ottobre 2021. In particolare i soggetti in questione sono un medico di medicina generale, un dirigente biologo, tre infermieri, un operatore socio-sanitario, un operatore tecnico prevenzione.