Aversa (Caserta) – Ancora una rissa, ancora un ferito nella “movida” di Aversa. Ieri sera, almeno secondo una prima ricostruzione, due gruppetti di ragazzi sono venuti alle mani all’angolo tra via Roma e via Seggio, nelle vicinanze della chiesa dei Santi Filippo e Giacomo (Madonna di Casaluce). All’improvviso è spuntato un coltello ed un 17enne è stato raggiunto da un fendente. Il ragazzo è stato condotto in ospedale: non è in pericolo di vita anche se la ferita, risultata profonda, ha indotto i medici a tenerlo in osservazione. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine per accertare quanto accaduto. – continua sotto –
Solo qualche giorno fa, in via Seggio, si era verificato l’ennesimo episodio di violenza con l’accoltellamento di un diciottenne. Una situazione che investe direttamente l’amministrazione locale e le forze di polizia locale e di pubblica sicurezza che, tuttavia, causa personale e mezzi ridotti – nonostante diverse attività che, come nei giorni scorsi, hanno portato a centinaia di persone e veicoli controllati e a denunce e arresti – non riescono a sorvegliare in modo costante un territorio caratterizzato non solo dalla “malamovida” ma anche da numerosi furti, rapine, altri reati legati alla criminalità comune, oltre che all’inosservanza di normative.
Ecco perché da tempo gli organi preposti, come Prefettura, Questura, Ministero dell’Interno, vengono sollecitati a intervenire. Ma anche l’amministrazione comunale deve fare la sua parte. Da qui la richiesta, avanzata dai sindacati di polizia qualche giorno fa, di un tavolo tecnico con le forze di polizia e i sindaci del territorio al fine di “predisporre mirati servizi di controllo e prevenzione, iniziando dal rispetto degli orari di chiusura dei locali imposti dalle ordinanze sindacali e puntualmente disattesi dai gestori dei locali”. E’ stato chiesto anche di aumentare l’organico del commissariato di Polizia di Stato, “assolutamente insufficiente rispetto alle esigenze del territorio”, con l’invio di “almeno altre 30 unità”. Nell’attesa i sindacati hanno sollecitato il Questore a predisporre mirati servizi con l’impiego giornaliero di almeno tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania.