Aversa (Caserta) – «La maggioranza è in affanno, arriva in ritardo su argomenti importanti quali la mensa scolastica e la sosta a pagamento. Un comportamento da stigmatizzare e da far conoscere ai cittadini». Un Gianluca Golia, consigliere comunale e competitor diretto di Alfonso Golia al ballottaggio di giugno 2019, che spara a tutto campo contro un’amministrazione che, a suo avviso, starebbe amministrando in maniera fallimentare soprattutto per quanto riguarda la vivibilità che, a suo avviso, sarebbe peggiorata in questi ultimi due anni di amministrazione arcobaleno. – continua sotto –
“Omissioni e ritardi” – Nello specifico, il dentista aversano ricorda a margine della seduta della Commissione Consiliare Controllo e Garanzia: «All’ordine del giorno c’erano due punti molto importanti: la partenza del servizio mensa e alcuni dettagli (per usare un eufemismo) della sosta a pagamento». «In entrambi i casi, – ha continuato Golia – ho, a mio avviso, riscontrato dei ritardi importanti legati ad una pessima programmazione a monte, ovvero un’approvazione del bilancio incredibilmente tardiva». Golia passa, poi, ad esaminare nello specifico i due temi: «Per quanto riguarda il servizio mensa, gli uffici stanno correndo ai ripari per istituire subito l’iter per attivare una nuova gara per l’assegnazione del servizio; sul fronte parcheggi è palese che ancora alcuni servizi, inseriti nel capitolato di gara, non sono attivi nonostante sia stato dato l’ok alla partenza del servizio. Infatti, le aree di parcheggio automatizzate ed il servizio navetta per la fiera settimanale restano ancora sulla carta. Omissioni e ritardi che potrebbero portare anche alla rescissione del contratto».
“Ogni servizio parte a metà nonostante i proclami” – L’esponente centrista si concede, poi, un giudizio politico: «Ovviamente, dopo il consueto rimpallo di responsabilità, ribaltandole sulle vecchie amministrazioni e sui dirigenti (fase gestionale e non politica a quanto detto), resta il fatto che questa amministrazione, così come è capitato con la ditta per l’igiene urbana (per esempio l’assenza di isole ecologiche e di aree destinate alla logistica dei dipendenti e degli automezzi non presenti sul territorio aversano, delle quali poco si parla, ma che tanti disagi arrecano agli aversani), ha la capacità di far partire a metà ogni servizio al cittadino, nonostante i continui e roboanti proclami. Sarà comunque alta l’attenzione su questi due argomenti al fine di garantire ai cittadini i servizi che meritano».
Automobilisti lamentano disagi su strisce blu – Intanto, in città, a tenere banco sono proprio le lamentele degli automobilisti aversani e di quelli che ad Aversa si recano per necessità o svago in relazione alle strisce blu. In alcune zone, infatti, si paga tutti i giorni fino alle 24. Cioè sempre, anche nel giorno di Natale o in quello di Pasqua. «Un po’ assurdo; sarebbe da Guinness dei primati. Nessuna città italiana (tranne alcune località di mare e limitatamente al periodo estivo questo accade)» affermano in molti. Ma il fenomeno che più sta facendo innervosire e andare in confusione gli automobilisti è la dizione «non esporre il ticket sul cruscotto». Chi non lo fa, però, si trova l’avviso bonario di pagamento e deve recarsi presso gli appositi uffici di via Michelangelo dove si sente dire che se non si inserisce la targa non risulta il pagamento quando l’ausiliario del traffico effettua il controllo. – continua sotto –
I parcheggiatori abusivi e sosta selvaggia – Infine, il fenomeno duro a morire dei parcheggiatori abusivi e dei parcheggi selvaggi dopo l’orario destinato alle strisce blu. Appena vanno via gli ausiliari e l’obbligo del grattino termina, fanno la loro comparsa i parcheggiatori abusivi che spesso mettono in atto delle vere e proprie piccole estorsioni soprattutto ai danni di giovanissimi e donne sole.