Aversa (Caserta) – «Ho visto spostare da cittadini comuni una panchina in marmo per fare posti a tavolini». Lancia l’allarme Gennaro Morra, ex assessore comunale, che continua evidenziando come «Aversa sta diventando ogni giorno che passa sempre più simile ad un grande fast food, un grande McDonald’s con tavolini e ombrelloni ovunque, addirittura in via Roma dove sembra che questa amministrazione abbia deciso, praticamente, di abolire una delle due corsie coprendola di tavolini a partire da prima dell’Arco dell’Annunziata sino alla chiesa della Madonna di Casaluce. E come se non bastasse, tavolini anche sui marciapiedi di sera senza tener conto di chi deve passare, portatori di handicap compresi». – continua sotto –
Morra, che in questo settore della viabilità ha esperienza, ricorda anche che «non si fanno controlli a chi presenta evidenti difformità da quanto autorizzato, mentre si perseguita, nel vero senso della parola, altri che non danno alcun fastidio considerato anche il posto in cui installano i tavolini».
«Ma si va male ovunque, non solo in via Roma. Senza alcun controllo – incalza l’ex assessore – da parte della Polizia municipale, che, da parte sua, è oberata di compiti ed è palesemente sotto organico. Basterebbe, però, organizzare una giornata di controlli e verificare anche dal punto di vista sanitario. Alcuni di questi non hanno neppure il bagno per gli avventori o un posto idoneo dove preparare i propri prodotti. Sia ben chiaro, non ho nulla contro i commercianti aversani, anzi, ma non si può creare un’Aversa Happy Meal ovunque ci si giri, un far west senza alcuna regola a danno di chi le regole le rispetta. Il tutto con la silente complicità di questa amministrazione».
