Aversa (Caserta) – «Combattiamo tutti insieme, al di là dei colori politici, la “mala movida” prima che ci scappi il morto». Con questo spirito il consigliere di opposizione Alfonso Oliva ha inviato una lettera al sindaco Alfonso Golia dopo l’ultimo increscioso episodio di sabato sera, all’angolo tra via Roma e via Seggio, dove un 17enne è stato ferito da una coltellata durante una violenta lite, solo l’ultima di una lunga serie. – continua sotto –
«A seguito dell’ultimo increscioso episodio delinquenziale avvenuto sabato sera, che solo per un miracolo non ha visto decedere un nostro giovanissimo concittadino accoltellato da un criminale (perché chi esce con un coltello in tasca da casa a mio avviso lo è); episodio, purtroppo, che ha segnato per sempre la vita del giovane aversano, Le chiedo di indire ad horas una riunione con tutti noi consiglieri, senza distinzione di maggioranza e minoranza al fine di combattere con vigore congiuntamente questi episodi di “mala movida”, prima che ci scappi il morto». Così scrive l’esponente di Fratelli d’Italia nella sua missiva, sottolineando: «Il bene della città e l’amore per Aversa non dovrebbe e non deve avere colori politici. Io, Lei e tutti i consiglieri siamo stati eletti dai cittadini aversani ed a loro dobbiamo dare immediatamente risposte concrete: noi genitori non dobbiamo aver paura di far uscire i nostri figli nel weekend nella nostra Aversa».
E qui Oliva commenta la cronica carenza di personale delle forze dell’ordine, argomento sollevato anche dai sindacati di polizia, per il rispetto delle regole: «Le ordinanze, – sostiene il consigliere – se non ci sono uomini delle forze dell’ordine che le facciano rispettare, lasciano il tempo che trovano». Pertanto, Oliva si dichiara disponibile ad accompagnare il sindaco nelle sedi deputate, Questura e Prefettura, e, evidenzia, «a non scendere dai loro uffici senza avere ottenuto per la nostra Aversa un impegno concreto all’implemento immediato di personale per il commissariato di Polizia e per il comando dei carabinieri».
Il consigliere, inoltre, si rende disponibile «a scendere con il sindaco già dal prossimo weekend nei luoghi della “sana movida” aversana, insieme alla Polizia Municipale, per il rispetto delle ordinanze ma, soprattutto, a tutela della salute dei cittadini, dei residenti aversani». «Aversa – conclude Oliva – non può e non deve essere terra di nessuno: va combattuta con vigore la “mala movida” che danneggia irrimediabilmente i nostri figli, i residenti aversani ed i gestori stessi dei locali».