Mondragone (Caserta) – “Apprendiamo con stupore che il nostro primo cittadino soltanto ora si sia accorto che i lavori al Palazzo Ducale sono fermi da un bel po’ e, soprattutto, che dovevano essere completati in 100 giorni e non in 100 mesi”. Lo afferma Antonio Pagliaro, consigliere comunale appartenente all’opposizione consiliare di centrodestra. – continua sotto –
“Noi dell’opposizione – continua Pagliaro – troppe volte e per troppo tempo siamo intervenuti sulle tristi vicende delle Palazzo Ducale, senza mai essere presi in considerazione dal sindaco Virgilio Pacifico. Va bene tutto quando si tratta di risolvere, ma non rendersi conto volutamente che una ditta che inizia i lavori circa 3 anni fa, provoca una serie di danni, tra cui far rinunciare alla comunità cittadina a dei pini secolari, questo no! Siamo stati vigili difronte alla scelleratezza amministrativa dell’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Piazza, che ha continuato a minimizzare fino a qualche settimana fa riguardo al vaso lato ‘violentato’, mentre quest’amministrazione comunale copriva la direzione lavori che riconosceva importi sconsiderati per una misera capanna di cantiere divelta, tra l’altro, dalla caduta del pino che si ritrovava da un giorno all’altro con le radici recise”.
“Solo ora il sindaco si rende conto che stanno perdendo tempo?”, si chiede Pagliaro, che prova a ipotizzare una risposta: “Probabilmente la motivazione di tale attenzione è da ricercarsi soltanto nella data delle elezioni che si sta avvicinando, in quanto neanche rispettare le regole fino ad oggi è interessato all’assessore al ramo che ha messo gli uffici della Soprintendenza ai Beni Architettonici – non meno di quella ai Beni Archeologici – letteralmente alla berlina dell’intera provincia”.
E conclude: “Purtroppo, il tempo è scaduto per Virgilio Pacifico, ma anche per Giuseppe Piazza e gli altri che si nascondono, perché questi signori non hanno rispettato il mandato degli elettori, spendendo in più e realizzando malissimo come ad esempio al rione Crocelle, con marciapiedi ed attacchi fognari che hanno letteralmente rovinato le condizioni di praticabilità del quartiere, proprio come Pacifico e compagnia hanno pregiudicato la vivibilità cittadina”.