Teverola (Caserta) – Centinaia di bambini e ragazzi in festa, tra musica, balli, installazioni artistiche, striscioni e pensieri dedicati ai loro coetanei di tutto il mondo, nello scenario di una splendida giornata di sole. Un successo al di là di ogni previsione per la tappa di Teverola della “Staffetta sui Diritti” dell’Unicef, evento che coinvolge 23 comuni nelle cinque province della Campania e che si concluderà a Napoli il 20 novembre, giorno della celebrazione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. – continua sotto –
Quest’anno il tema è “Le Strade del Gioco” ed il simbolo scelto è il “Basolato dei Diritti”, del quale i rappresentanti delle scuole collocano in ogni città i tasselli che andranno a comporre un mosaico, progressivamente sempre più grande, fino a realizzare una grande opera d’arte che prenderà forma durante la tappa finale nel capoluogo partenopeo. Dopo aver ricevuto il testimone dal Comune di Gricignano, il sindaco di Teverola, Tommaso Barbato, e la dirigente dell’istituto comprensivo “Ungaretti”, Adele Caputo, a loro volta, lo hanno ceduto alla delegazione di Sparanise, teatro della tappa successiva. Presenti numerosi sindaci e amministratori dell’agro aversano, l’assessore regionale Nicola Caputo e rappresentanti di associazioni e della parrocchia retta da don Evaristo Rutino.
“La città di Teverola si è colorata di azzurro, il colore dei diritti dei bambini e dell’Unicef. Ci siamo riusciti”, ha commentato la dirigente scolastica Adele Caputo, sottolineando: “E’ stata una giornata di sole, di gioia, alla presenza di tutti gli alunni dei vari plessi del Comprensivo, del nostro parroco don Evaristo Rutino e dei sindaci, istituzioni con cui la scuola deve fare rete per portare avanti le istanze del nostro territorio”. Il sindaco Barbato ha rimarcato “l’impegno istituzionale concreto, da parte dell’amministrazione, per promuovere i valori portati avanti dall’Unicef, ossia i diritti dei bambini ma soprattutto il diritto alla vita dei bambini”.
Entusiasta la presidente di Unicef Campania, Emilia Narciso: “Costruire le strade dei diritti, costruire le strade del gioco è possibile. Lo testimonia questa manifestazione bellissima tenutasi a Teverola che ci fa toccare con mano la grandezza delle scuole del nostro territorio”. “Quella di Teverola – ha aggiunto la presidente provinciale di Unicef Caserta, Cecilia Amodio – è una scuola che ha fatto della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia la trama sulla quale costruisce di anno in anno la sua offerta formativa”, per la quale “l’evento della Staffetta è l’esempio di come l’Unicef cammini sulle gambe dei bambini”. Non è mancata la presenza di Francesco Langella, coordinatore del “Laboratorio Regionale Città dei Bambini e delle Bambine” di San Giorgio a Cremano dove cinque anni fa è nata l’idea della Staffetta poi portata avanti grazie all’Unicef in tutta la Campania e da qualche anno dedicata al compianto Luigi Bellocchio, il primo assessore in Campania ad avere la delega al Gioco. IN ALTO IL VIDEO
