Il tribunale di Padova ha condannato a più di 48 anni di carcere una banda composta da cinque trevigiani di origine sinti che in pochi mesi, nel 2019, avrebbero compiuto 14 assalti ai bancomat di varie province d’Italia. – continua sotto –
Le indagini erano state coordinate dalla procura della Repubblica di Padova; all’accertamento dei fatti avevano lavorato i carabinieri del comando provinciale di Padova e il Nucleo Investigativo di Treviso. I colpi erano stati messi a segno a San Giorgio in Bosco e Borgoricco (Padova), Villaverla (Vicenza), San Giovanni Lupatoto (Verona), Torri di Quartesolo (Vicenza), Laives (Bolzano), Egna (Bolzano), Fonzaso, Porto Viro (Rovigo), Porcia (Pordenone), Cortina all’Adige (Bolzano) e Borgo Valsugana (Trento).
La procura aveva chiesto 57 anni, gli imputati sono J.G. e E.G. condannati rispettivamente alla pena di 14 anni e 12 anni e 5 mesi, J.V.G. condannato a undici anni di reclusione, M. M., dieci anni e sei mesi di reclusione e L.M., condannato a un anno e sei mesi. In tutto il tribunale ha stabilito anche multe per 140mila euro. IN ALTO IL VIDEO