Sono diventati oltre 5mila i partecipanti alla manifestazione “No Green Pass” nell’ampia area davanti al Varco 4 del porto di Trieste. L’attività del porto di Trieste dall’inizio dello sciopero è comunque proseguita quasi con regolarità, anche se con qualche rallentamento. Lo si apprende dalle autorità portuali. Tutti i varchi dello scalo, tranne il numero 4 dove si è svolta la manifestazione, sono stati regolarmente aperti consentendo il transito sia di vetture che camion. Anche il servizio interno di treni è proseguito regolarmente. – continua sotto –
A Roma, al grido di “Noi siamo il popolo, noi siamo la democrazia”, un gruppo di donne, che stava manifestando pacificamente al Circo Massimo, si è avvicinato con delle rose in mano alle forze dell’ordine che con i blindati stavano chiudendo gli accessi alla piazza. A Milano oltre un centinaio di persone si sono ritrovate in piazza Fontana, a due passi da piazza del Duomo. L’appuntamento è stato organizzato sui canali social della galassia no vax e non è stato preannunciato alla questura. Al momento la situazione è tranquilla e intorno alla piazza sono schierate le forze dell’ordine.
Nei cinque porti pugliesi di Manfredonia, Barletta, Bari, Monopoli e Brindisi al momento è “tutto tranquillo”. Come previsto, non si registrano blocchi, proteste o disservizi per l’entrata in vigore dell’obbligo del Green pass. Nei giorni scorsi, da un monitoraggio disposto dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale con le imprese portuali dei cinque scali, è stato rilevato un tasso di vaccinazione ben oltre il 90% tra i dipendenti, facendo già presagire che i cinque porti dell’Adriatico pugliese non avrebbero registrato problemi. Anche a Napoli non si segnalano problemi. Situazione sotto controllo in uno scalo dove, come confermano le sigle di categoria, “la grande maggioranza dei lavoratori è vaccinata”. Al momento nessun disagio e nessuna protesta.
Quella che poteva essere una giornata di blocchi, insomma, è trascorsa senza gravi difficoltà. Bonomi (Confindustria): “Ha prevalso il senso di responsabilità”.