“Oggi dobbiamo poter valutare se gli strumenti messi a disposizione del settore turistico hanno consentito alle nostre imprese di reggere alla crisi provocata dalla pandemia. I dati ci mostrano una lieve ripresa del settore, anche se sono mancati i turisti extraeuropei, ma ovviamente siamo ben lontani dalle cifre del 2019”. Così Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. – continua sotto –
“L’accesso al sostegno è spesso gravoso – continua – soprattutto per le piccole imprese. Occorre uno strumento agile e mirato: da anni, anche in tempi non sospetti, il Parlamento europeo chiede un fondo dedicato per il settore. Questa crisi ci ha dimostrato che abbiamo bisogno di una risposta coerente e rapida per sostenere un settore fondamentale per l’economia europea. Dobbiamo cogliere questa opportunità per ripensare a una politica europea per il settore: non possiamo più perdere tempo”. IN ALTO IL VIDEO