Il presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Caserta, Raffaele Cecoro, è stato chiamato a fare parte del ristretto gruppo di lavoro per la redazione degli emendamenti al nuovo superbonus inserito nello schema di Legge di Bilancio 2022 varato nei giorni scorsi dal governo nazionale. – continua sotto –
Da venerdì, il leader degli architetti casertani è impegnato con altri colleghi di tutta Italia, tra i quali presidenti di ordini territoriali, consiglieri ed ex consiglieri nazionali, esperti in urbanistica, in diritto e contabili, nella redazione di emendamenti alla proroga fino al 2023 dell’eco-sisma bonus, così come approvata dall’esecutivo del premier Draghi tra paletti e requisiti molto più stringenti rispetto a quanto avvenuto fino ad oggi.
“Lo scopo del team di tecnici di cui mi onoro far parte, è quello di redigere un documento con proposte formulate e condivise. Il gruppo di lavoro interdisciplinare, costituito da esperti di settore, rappresentanti di categorie professionali, associazioni ed esponenti politici, mirate a modificare le previsioni della bozza appena approvata dal Governo, in modo da indirizzare correttamente l’azione politica e pervenire ad un’equa definizione delle proroghe dei benefici fiscali, che certamente aiuterà la crescita del Paese”, spiega Cecoro.
“Tra i punti più contestati da noi professionisti e, quindi, ed oggetto di modifiche che andremo a proporre, c’è l’iniquità della retrodatazione al 30 settembre del 2021 per l’avvenuta presentazione della Cilas, considerando che il modello unico Cila Superbonus è stato approvato, con l’accordo in Conferenza Unificata, solo il 4 agosto 2021 e pubblicato sul sito della Funzione Pubblica appena il girono dopo, quindi appena due mesi fa. Iniquo è, inoltre, ogni riferimento all’abitazione principale e la previsione di un indicatore Isee non superiore a 25.000 euro, un limite troppo basso che precluderebbe a quasi tutti i proprietari di case unifamiliari di accedere al beneficio del superbonus 110%”, conclude il presidente dell’Ordine degli Architetti di Caserta.