Aversa (Caserta) – Una rinascita per l’area Cappuccini grazie ad un finanziamento di 50mila euro dalla Provincia di Caserta. A darne notizia il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, che ha dichiarato: «Il Progetto, dal titolo Per un’Aversa vivibile, frutto di un lavoro sinergico tra componenti della commissione ambiente, assessorato guidato dall’assessora Elena Caterino e dalla consigliera provinciale e comunale Olga Diana». – continua sotto –
«Si tratta – ha continuato Golia – di un intervento che ci consentirà di bonificare e valorizzare parte dell’area Cappuccini regalando alla città un altro polmone verde. L’obiettivo è non solo di renderla fruibile in sicurezza ma anche quella di migliorare la qualità dell’aria in città con nuova forestazione vista la capacità delle piante di generare ossigeno e captare le particelle inquinanti provenienti dal centro abitato». «Un progetto – ha concluso il primo cittadino – che ci consentirà di trasformare un’area abbandonata in un’area verde, bella e vitale ed ecocompatibile, un altro passo in avanti per portare benefici sia all’ecosistema che alla nostra comunità. Lavoriamo per migliorare la qualità dell’aria e del suolo, più progetti prendono forma per la nostra città, per i nostri figli, per noi tutti».
«L’intento dell’amministrazione – spiega Caterino – è quello di bonificare l’area, creare un polmone verde con attività all’area aperta e renderla fruibile in sicurezza vista la capacità delle piante di generare ossigeno e captare le particelle inquinanti provenienti dall’importante asse viario di accesso al sito, ossia viale Olimpico. L’impatto che si vuole generare è quello di restituire un luogo, renderlo accessibile e salubre ai cittadini ed a chi da fuori volesse visitarlo in sicurezza». «L’obiettivo del progetto – riprende il sindaco Golia – corrisponde a bisogni strategici dell’amministrazione comunale che si sta adoperando a rendere fruibili gli spazi abbandonati e degradati della città e renderli fruibili a tutti. L’interesse prioritario del risanamento e fruizione dell’area dei Cappuccini rientra negli obiettivi previsti dall’avviso pubblico emanato dall’amministrazione provinciale».
«Il progetto – riprende l’assessore Caterino – produrrà in termini concreti e tangibili un miglioramento ambientale del sito per la qualità dell’aria e del suolo considerata la posizione immersa in una matrice agricola poco distante da un asse viario trafficato (viale Olimpico) ed agglomerato abitativo. Il risultato ottenuto è il punto di arrivo di una serie di attività volte a risolvere la questione centrale affrontata dal progetto, in una delle sue principali dimensioni che consiste nello stimolare i cittadini residente, offrire uno spazio bonificato per ricreazioni all’aria aperta, dissuadere chi abbandona rifiuti, coinvolgere la popolazione in buone pratiche. Far conoscere ed apprezzare siti di rilevanza storico-artistica e, non ultimo, predisporre l’area ad accogliere importanti opere come il rifugio per cani e l’isola felina». – continua sotto –
Il sindaco coglie l’occasione anche per spiegare la situazione del Parco Pozzi: «Il parco ha riaperto parzialmente dalle 6 alle 16, nella parte dove gli interventi di messa in sicurezza sono stati ultimati. Purtroppo, i tempi previsti non sono stati rispettati a causa del meteo avverso delle scorse settimane. Le piogge non hanno consentito la continuità degli interventi. Per questo ritardo mi scuso con tutti gli aversani, so bene quanto è importante per noi tutti poter vivere il nostro polmone verde; naturalmente sono consapevole come voi tutti che sul meteo nessuno ha poteri e capacità previsionali certe. Un lavoro fitosanitario necessario, indispensabile ed urgente sia per l’incolumità pubblica ma soprattutto per salvare i lecci del nostro parco gravemente malati».