Aversa, il rosario dell’artista Adele Lo Feudo celebra le donne che l’hanno aiutata nella lotta contro il Covid

di Antonio Arduino

Aversa (Caserta) – Il chiostro del complesso monumentale di San Francesco delle Monache ospiterà una mostra artistica di carattere particolare. Perché sarà il “grazie” dell’artista Adele Lo Feudo, specialista in miniature-gioiello e cammei, ma anche pittrice, che ritraggono, prevalentemente, volti di donne che vivono momenti particolari come quelli proposti nell’evento, tenuto a Perugia, dal titolo “Un petalo di rosa per non dimenticare”, che coinvolse 65 artiste in un programma antiviolenza sulle donne, o il progetto “I Maccaturi”, con 106 artisti, che, partendo dalla tradizione delle filande calabresi, trattò il tema del recupero dei valori del passato, donando, poi, le opere in mostra ai comuni in cui era avvenuta l’evento. – continua sotto –

Tornando alla mostra nella città di Aversa, da cui proviene la famiglia del coniuge, Adele esporrà le sue opere che ritraggono donne campane e donne della storia antica e moderna, come la regina Giovanna, Eleonora Pimentel Fonseca, Ilaria Alpi e le reburse Astrude e Margherita. Ma il pezzo più importante quello che ha dato all’artista l’ispirazione della mostra: un rosario. “Ogni grano del rosario – spiega Adele – è composto da occhi di donne diverse: le soldatesse curde, le partigiane, le attiviste, le giornaliste, le politiche e tutte coloro che hanno speso la loro vita per il prossimo o per valori collettivi. L’opera è lunga sette metri e si intitola ‘Amor’. Al posto dei misteri ci sono il mio naso, la mia bocca, il mio occhio, il mio orecchio a voler raccontare ciò che ho visto, udito, percepito di queste donne”.

Donne alle quali ha pensato quando era nell’autoambulanza, nel momento particolare che ha vissuto quando, colpita dal Covid, sembrava essere in una condizione gravissima. “Quando ero in ambulanza a causa del Covid – racconta – pensavo: se mi fosse accaduto qualcosa chi avrebbe più dipinto quelle donne? Così, una volta uscita dall’ospedale ho deciso di ringraziare queste anime a cui sottovoce mi ero rivolta”. Un grazie che si è materializzato nella corona del rosario che sarà esposta nel chiostro di San Francesco e che rappresenterà un pezzo unico dell’artista che, fra i tanti eventi a cui ha preso parte, nell’ottobre 2017 ha partecipato con dodici opere all’asta silenziosa organizzata al Manhattan Midtown Hotel di New York nel corso della serata di gala del Columbus Day. La data della mostra ad Aversa è ancora da definire, probabilmente si terrà nei primi mesi del 2022.

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