Aversa (Caserta) – Si è parlato anche, e soprattutto, di pista di atletica nell’ultima seduta della commissione consiliare Cultura e Sport, presieduta dal capogruppo Pd, Paolo Santulli, collegato in videoconferenza, e alla presenza dei consiglieri comunali Maurizio Danzi e Alfonso Oliva. Presenti anche gli assessori all’Ambiente, Elena Caterino, e ai Lavori pubblici, il vicesindaco Marco Villano. – continua sotto –
L’assessore Caterino ha comunicato che entro la prossima settimana verrà rimosso l’amianto e, al massimo per l’altra settimana, anche la restante parte dei rifiuti. L’assessore Villano, da parte sua, ha resto noto che a seguito del pensionamento dell’architetto Benadusi, l’ufficio ha provveduto, attraverso il Mepa, ad assegnare l’incarico per la direzione dei lavori ad altro professionista, il quale assunto l’incarico provvederà a dare incarico alla ditta per l’apertura anche parziale del cantiere. Della situazione in cui versa attualmente l’area destinata alla pista di atletica, al confine con Carinaro, ci siamo occupati qualche giorno fa con un videoservizio: clicca qui.
Non poteva mancare il Natale ad Aversa. Nel verbale, a tal proposito, si legge: “Alla presenza della dirigente Accardo, in relazione alla delibera che ha individuato le strade ove ubicare le luminarie ed alla cabina di regia del Natale ad Aversa, relativamente alla delibera per le luminarie, la dirigente ha vistato la stessa esclusivamente per la copertura finanziaria, mentre per la cabina di regia la dirigente comunica di non far parte della stessa. Infine, per quanto riguarda il programma degli eventi previsti nel Parco Pozzi, la dirigente fornisce il contratto e l’estratto dell’offerta da cui si evincono gli eventi”.
Subito dopo la presa di posizione contro la maggioranza: “La Commissione, alla luce dei documenti prodotti, prende atto dell’imperio da parte dell’amministrazione che ha voluto discriminare la Commissione Cultura e Sport. La Commissione, all’unanimità, esprime il proprio rammarico di essere stata esautorata da tutte le proprie competenze”. Per cui i componenti affermano: “Certamente faremo ricorso a tutte le autorità competenti per cercare di recuperare il ruolo che ci è stato conferito dai cittadini e dal Consiglio comunale. Pertanto, prendiamo atto di atteggiamenti di prevaricazione ed arroganza più vicino a forme di bullismo che non a responsabili atteggiamenti di condivisione politica”.