Aversa (Caserta) – Parco Pozzi, è scoppiata l’ennesima polemica sul Villaggio di Natale in programma per tutto il periodo natalizio, fino al giorno dell’Epifania 2022, e affidato all’Asd Aragonese, un’associazione sportiva dilettantistica. – continua sotto –
Opposizione: “Paradosso di legalità” – Dall’opposizione commentano: «Il Comune concederà gratis l’occupazione di suolo pubblico per il Villaggio di Natale, ad eccezione di tutti gli eventi che prevedono un biglietto di ingresso. Quindi, ci domandiamo, per le casette che saranno installate dall’Asd Aragonese, quest’ultima non verserà alcunché al Comune, mentre chiederà il fitto agli esercenti? E, ancora, ci domandiamo: legalmente una società sportiva dilettantistica ha un proprio statuto? Uno statuto con scopi e finalità? E tra questi c’è l’organizzazione di eventi di spettacolo natalizio? Non si dovrebbero invitare (tramite piattaforme Mepa) le ditte che hanno questo tipo di attività nel proprio scopo sociale? Oppure possono costruire pure un palazzo le società sportive senza essere iscritte all’albo degli edili? Siamo difronte ad un paradosso di legalità». Insomma, dall’opposizione, dopo aver sottolineato che anche l’energia elettrica necessaria sarà a carico del Comune, si ipotizza un danno erariale. Da evidenziare che si è di fronte ad una sorta di dejà vu quando, sotto l’amministrazione De Cristofaro, si concesse il parco per una serie di concerti a pagamento con la solita polemica, ma a ranghi invertiti tra i politici».
Golia: “Affidamento regolare” – A queste dichiarazioni risponde il sindaco Alfonso Golia in prima persona: «In merito al Villaggio Natalizio corre l’obbligo di comunicare alcune precisazioni. In esecuzione della delibera di giunta numero 384 del 20 settembre 2021, con determina dirigenziale numero 293 del 23 settembre 2021 veniva approvato l’avviso pubblico per la selezione di proposte volte alla realizzazione di un villaggio natalizio all’interno del Parco Pozzi con annesso allestimento di manifestazioni di pubblico spettacolo. Come noto, – continua il primo cittadino – gli avvisi pubblici sono rivolti a tutti, erga omnes, procedura pubblica e trasparente. All’articolo 5 di tale avviso sono richiamati i requisiti per la partecipazione, tra cui anche chi poteva partecipare: “…associazioni culturali, enti senza scopo di lucro, associazioni di promozione sociale, di volontariato, associazioni sportive…” eccetera. Requisiti verificati dalla Commissione nell’espletamento della procedura ad evidenza pubblica, nella quale veniva selezionato il progetto presentato dall’associazione sportiva dilettantistica Aragonese, le cui risultanze sono riportate nella determina dirigenziale numero 340 del 5 novembre 2021».
“Promuovere commercio locale” – Golia continua: «Nell’avviso pubblico, all’articolo 4 “Obblighi a carico dell’amministrazione”, è espressamente previsto che “…la deroga del pagamento del canone unico patrimoniale (occupazione di suolo pubblico, affissioni e pubblicità) e della fornitura elettrica…”». Il sindaco, inoltre, evidenzia che: «Giova ricordare che l’obiettivo primario dell’Amministrazione è quello di promuovere, attraverso il Villaggio Natalizio, le attività commerciali, i prodotti tipici locali e creare un flusso numeroso di pubblico in una location accogliente e destinata ad attività principalmente per bambini e famiglie, creando ricadute positive per l’economia locale. Giova anche ricordare che questa scelta è coerente rispetto a quanto già previsto per le attività di somministrazione in città, in forza di una norma governativa in materia di esenzione di canone unico. La co-partecipazione dell’Ente, con il fine unico di agevolare la buona riuscita del villaggio, è espressamente manifestata quindi dall’articolo 4 dell’Avviso pubblico già dal 23 settembre, data di pubblicazione dello stesso». – continua sotto –
“Ex amministrazione affidò direttamente a un privato” – Per Golia, inoltre, «giova ribadire anche che l’ingresso al parco e quindi al Villaggio Natalizio sarà sempre libero e gratuito, fatto salvo per le sole aree interessate da eventuali iniziative a pagamento. Per queste ultime, infatti, è previsto il pagamento del canone unico patrimoniale (occupazione di suolo pubblico, affissioni e pubblicità) e le spese per la fornitura elettrica. Rispetto, invece, al paragone con un’iniziativa organizzata nell’era “amministrazione De Cristofaro”, non si comprende quali punti di similitudine si possano evidenziare, in quanto l’amministrazione Golia propone un avviso pubblico, mentre la giunta De Cristofaro con una delibera giuntale scelse di concedere con procedura diretta il Parco Pozzi ad un privato per lo svolgimento di una manifestazione fieristica e la realizzazione di un evento a pagamento. Infine, per onestà intellettuale, – conclude il sindaco – la contestazione principale mossa all’epoca, oltre al metodo utilizzato, fu sollevata poiché la delibera di giunta prevedeva un costo più basso del biglietto di ingresso rispetto a quanto realmente pagato dai partecipanti».
Asd Aragonese: “Polemiche senza senso” – Intanto, l’Associazione sportiva dilettantistica Aragonese, che gestirà l’iniziativa, interviene con una nota per fare il punto dell’iniziativa: «Stiamo lavorando incessantemente da qualche giorno, per fare in modo di regalare alla nostra amata città di Aversa un evento indimenticabile, pur sapendo che, per motivi burocratici, l’ufficialità è arrivata solo da pochi giorni con la firma della convenzione. Ad ogni modo, abbiamo letto di polemiche e provocazioni senza senso, anche perché siamo risultati essere l’unico ente in corsa per l’aggiudicazione, ed il tutto è tranquillamente verificabile sul sito del Comune di Aversa. Noi ascoltiamo i cittadini e le famiglie che ci stanno supportando moralmente, e non vedono l’ora di varcare la porta del Villaggio Natalizio che farà immergere gli utenti nel tradizionale ambiente che, fino ad oggi, abbiamo potuto ammirare solo in altri comuni della regione. Essendo un’iniziativa privata, facciamo un appello agli imprenditori nostrani che vogliono fare parte dell’iniziativa a mettersi in contatto con noi. L’appello è rivolto anche a tutte le forze politiche in città a fare, per una volta, fronte comune con l’obiettivo di regalare alla città un meraviglioso Natale».
