Aversa (Caserta) – Indirizzi per la Ztl al redattore del piano traffico, standard urbanistici al di sotto dei 1500 metri quadrati da assegnare a privati per destinarli a verde o parcheggi pubblici, area ex Pip di via della Repubblica da destinare a campus universitario della Vanvitelli con biolago, foresteria, strutture sportive. Sono questi i punti più importanti all’ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale convocato per venerdì 26 novembre. A fare la parte del mattatore il vicesindaco con delega ad Urbanistica, Lavori pubblici e Mobilità, Marco Villano, che illustra questi punti in anteprima. – continua sotto –
«L’intenzione dell’amministrazione – ha dichiarato Villano – è di dare vita ad una Ztl da via Pastore alla Variante e dall’Annunziata alla zona del tribunale per i non aversani che, comunque, potranno entrare pagando un pedaggio come avviene in molte città. L’obiettivo, ovviamente, è quello di disincentivare l’ingresso di autovetture nella città. La qualità dell’aria ci dice che occorrono dei correttivi e con urgenza anche». La Zona a traffico limitato non sarà omogenea per l’intera città. Nella zona tra Costantinopoli e Fuori Sant’Anna, dove sono ubicate diverse scuole, ad esempio, gli orari previsi sono 8 – 9.30 e 12.30 – 14. Al Parco Coppola, invece, pensiamo ad una ztl dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 23. La zona del tribunale, invece, sarà off-limits dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30.
Novità anche per tutta una serie di standard urbanistici (al di sotto dei 1500 metri quadrati) che, al momento, sono praticamente abbandonati e che potrebbero, finalmente, essere utilizzati garantendo una facilità di sosta consentendo di raggiungere agevolmente a piedi i diversi punti della città che non è affatto estesa. Una possibile soluzione ottenuta anche grazie alla grossa mole di lavoro svolto dal professore Armando Cartenì, docente di ingegneria dei trasporti presso la facoltà di ingegneria della Vanvitelli, incaricato della redazione del Put che, da diversi anni, grazie al suo osservatorio particolare ha acquisito dati analitici importanti.
Seguendo questa stessa filosofia, ci si appresta a varare un’altra proposta: affidare l’edificio scolastico non utilizzato di via San Lorenzo a privati «nell’ambito di una strategia di valorizzazione del territorio, scuola che, per la sua collocazione logistica e territoriale, risulta essere particolarmente idonea per l’attuazione di iniziative che possano essere da volano per la riqualificazione del quartiere periferico dove insiste la struttura». Obiettivo dell’amministrazione è quello di «individuare attività e proposte gestionali in grado di favorire la promozione del territorio e l’inclusione sociale tramite lo sport, consentendo la realizzazione di relativi e consequenziali progetti da parte di privati». Chi si aggiudicherà la gestione dello spazio si farà anche carico della realizzazione di una palestra, di riqualificazione degli impianti di illuminazione, idrico e di videosorveglianza, di rifacimento del manto erboso, di promozione di iniziative sportive che garantiscano l’inclusione sociale e la partecipazione ai giovani con condizioni di disagio sociale ed economico. – continua sotto –
Rientra anch’esso nella valorizzazione della periferia nord di Aversa, in particolare della zona delle case popolari, l’utilizzo dell’ex area Pip di via della Repubblica da destinare a Campus universitario. Un progetto che vede impegnata in prima persona l’università Vanvitelli che ha già pronti dieci milioni di euro, mentre altri dieci dovrebbero arrivare a breve. In quella zona che aveva visto ospitare la fiera settimanale, poi abbandonata, dovrebbe essere realizzato un biolago, una foresteria per ospitare gli studenti dei due dipartimenti ospitati in città, ingegneria e architettura, oltre una serie di strutture sportive al servizio dell’ateneo casertano.