Si svolgerà ad Aversa (Caserta) la prossima Missione Mariana del Rosario, ripresa da poco dopo lo stop causato della pandemia del coronavirus. Guidata da don Francesco Paolo Soprano, delegato del Santuario per le Missioni Mariane, la visita nella città normanna si protrarrà dal 25 al 28 novembre per un tempo forte di evangelizzazione e di preghiera. – continua sotto –
“L’arrivo dell’Icona della Madonna di Pompei ad Aversa è un evento di carità della Grazia che coinvolge la nostra comunità parrocchiale e l’intero territorio”, sottolinea don Ernesto Rascato, parroco di San Lorenzo fuori le Mura. “Ma è anche un’opportunità – continua – di scambio storico e culturale tra l’Abbazia aversana e il Santuario di Pompei. Infatti, quando Bartolo Longo iniziò le opere di evangelizzazione e di carità, il venerato Quadro della Madonna del Rosario nel 1875 fu accolto e collocato a Pompei in SS. Salvatore in Vallo, ovvero una chiesa anticamente dipendente dal Monastero benedettino di San Lorenzo fuori le Mura”.
L’Icona pellegrina della Vergine di Pompei sarà accolta giovedì 25 novembre, alle 17.30, nell’abbazia di San Lorenzo fuori le Mura, dove, a seguire, don Soprano presiederà la celebrazione eucaristica che darà inizio ufficiale alla Missione. Alle ore 20.30, Serenata Mariana animata dal Coro parrocchiale e dal Coro delle Suore Vittime Espiatrici.
Venerdì 26, la giornata avrà inizio con il Buongiorno a Maria e la recita dei Misteri della Luce e del Dolore. Poi, la Benedizione di Bambini e, alle 12, la recita della Supplica. Nel pomeriggio il Rosario e Vespri in canto gregoriano precederanno la concelebrazione eucaristica delle ore 18 in onore del Beato Bartolo Longo, presieduta da monsignor Carlo Villano, vescovo ausiliare di Pozzuoli, con la partecipazione del Clero cittadino, dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani, degli Avvocati e gli Operatori forensi. In serata, alle ore 20.30, la Veglia mariana per i giovani, animata dagli Amici dell’Abbazia e dagli Scout della Città. – continua sotto –
Sabato 27, dopo il consueto Buongiorno a Maria e la recita dei Misteri della Gioia, è programmata la visita ai malati, l’incontro con i militari e, alle 12, la recita della Supplica. Nel pomeriggio, i ragazzi del Catechismo incontreranno la Madre di Dio con la preghiera del Rosario, mentre alle ore 18 la solenne concelebrazione eucaristica sarà presieduta dall’arcivescovo-prelato di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, con la partecipazione delle autorità civili e con il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, che offrirà l’omaggio della città alla Madonna di Pompei. In serata, Santo Rosario dedicato alla Pace Universale con i Misteri della Gloria. Al termine Buonanotte a Maria.
L’ultima giornata della missione mariana a San Lorenzo, domenica 28 novembre, vedrà, monsignor Angelo Spinillo, vescovo di Aversa, presiedere la concelebrazione eucaristica delle ore 11.00, con la partecipazione delle famiglie e degli operatori pastorali della parrocchia. A seguire, alle 12, la recita della Supplica. Nel pomeriggio, dopo il Rosario e la meditazione dei Misteri della Gloria, la santa Messa delle ore 17.30 celebrata da don Ernesto costituirà l’ultimo momento in compagnia dell’Icona pellegrina, che sarà salutata da tutti per far ritorno a Pompei. “La Missione Mariana, accompagnata da un’equipe formata da sacerdoti, suore e laici, è motivo per riaccendere negli animi di tutti la gioia della vera devozione dopo la terribile solitudine dovuta alla pandemia”, aggiunge il parroco di San Lorenzo. “Viviamo questi giorni in modo da costruire un’ideale corona attorno alla Beata Vergine, per stringere in un abbraccio di consolazione, di fiducia e di speranza tutti, in modo particolare i malati, coloro che li curano, le nostre famiglie, i giovani, i bambini, il mondo del lavoro, gli anziani e i poveri”.