A Caserta è stata danneggiata la targa apposta dal Comune e dall’associazione Rain Arcigay Caserta in memoria delle vittime omosessuali del nazifascismo. Il sindaco Carlo Marino ha duramente stigmatizzato il gesto vandalico, commentando su Facebook: “Hai fatto finta di niente davanti alla politica che ha esultato per bloccare il Ddl Zan? Può sembrare una domanda banale, ma è per questo che accadono gesti del genere”. – continua sotto –
Un “gesto schifoso” commesso da “vigliacchi” che “va assolutamente condannato”, dice senza mezzi termini Marino esprimendo “la mia più totale vicinanza alle ragazze e ragazzi di Rain Arcigay Caserta. Il Comune di Caserta vuole fare la sua parte dando un messaggio chiaro contro le discriminazioni, e la comunità Lgbt di Caserta deve essere protetta, a tutti i costi. Io, sindaco di questa città, so da che parte stare e andrò avanti con la forza, la gentilezza e la determinazione contro le discriminazioni che accadono ancora frequentemente. No all’odio, sì ai diritti di tutti”, conclude Marino.
Santillo: “Tolleranza zero per chi sbaglia” – Interviene anche Agostino Santillo, senatore del Movimento 5 Stelle: “Apprendo con sconforto dell’atto vandalico nei confronti della targa dell’associazione Rain Arcigay Caserta, posata insieme al Comune di Caserta lo scorso 27 gennaio, per ricordare le vittime omosessuali della strage nazifascista. Si tratta di un episodio che testimonia come purtroppo siano ancora vivi sentimenti di odio che vanno debellati con forza. A Caserta, come in altre realtà del Paese, occorre fare più e meglio da un punto di vista della sensibilizzazione culturale, a partire dai più giovani. Questi ultimi devono capire che quello che potrebbe apparire anche come un atto goliardico è qualcosa di molto più grave e profondamente ingiusto. Sono certo che l’amministrazione Marino si proporrà di sviluppare gli opportuni processi di sensibilizzazione, applicando in ogni caso una tolleranza zero per chi sbaglia. Ai ragazzi dell’associazione Rain Arcigay tutta la mia solidarietà e vicinanza”.
