Aversa (Caserta) – Una nuova realtà sanitaria per gli utenti aversani. Da ieri sono attivi “Gli ambulatori della Salute-Chronic Care Center” con sede ad Aversa, in via Di Giacomo 82. La presentazione ufficiale si è tenuta alla presenza del direttore generale dell’Asl Caserta, Ferdinando Russo, del sindaco di Aversa, Alfonso Golia e dei medici di medicina generale del distretto sanitario 17. – continua sotto –
L’importante traguardo nell’ambito della sanità pubblica di Aversa è stato raggiunto grazie all’impegno e alla collaborazione del direttore generale dell’Asl Caserta, del direttore del Distretto 17 di Aversa Antonietta Scalera, del dirigente medico responsabile Giovanni Verde, dei coordinatori dei medici di famiglia Rosaria Capasso e Romolo Perugini, di un team infermieristico coordinato dall’infermiere Case Maneger Antonio. Rauccio.
Il Chronic Care Center è una Struttura dedicata al governo clinico delle cronicità secondo un modello assistenziale che porta il sistema salute verso il cittadino e non più verso l’ospedale attraverso la ramificazione dei servizi sul territorio. In quest’ottica vengono utilizzati tutti i punti di forza che portano ad una medicina di iniziativa. «Un plauso al direttore Russo ed ai suoi collaboratori di ogni ordine e grado per aver attuato questo importante servizio territoriale, – ha affermato il sindaco Golia- una programmazione di qualità che rientra nella visione di un servizio sanitario sempre più di prossimità offrendo servizi di alta specializzazione, dove il paziente preso incarico viene seguito ed orientato in un’unica struttura territoriale».
Il Chronic Care Model è un modello di assistenza medica dei pazienti affetti da malattie croniche sviluppato dal professor Wagner e dai suoi colleghi del McColl Insitute for Healthcare Innovation, in California. Il modello propone una serie di cambiamenti a livello dei sistemi sanitari utili a favorire il miglioramento della condizione dei malati cronici e suggerisce un approccio “proattivo” tra il personale sanitario e i pazienti stessi, con questi ultimi che diventano parte integrante del processo assistenziale. – continua sotto –
Questo percorso per i pazienti cronici ha l’obiettivo di passare da un modello di “Medicina d’attesa”, dove il bisogno si trasforma in domanda, ad una “Sanità d’iniziativa”. Da qui la creazione di percorsi ad hoc per patologie croniche quali: scompenso, diabete, ipertensione, broncopneumopatia cronica ostruttiva che assorbono un’elevata quantità di risorse al Ssn. Finalità del Ccm è quella di integrare questo modello con l’organizzazione dell’Ospedale per Intensità di cure. Il centro aversano è il terzo del suo genere in provincia di Caserta dopo quello aperto nel capoluogo e quello inaugurato la scorsa settimana a Trentola Ducenta.