Aversa (Caserta) – Il cimitero cittadino è al buio e scoppia la ennesima polemica intorno al luogo sacro che sembra, a dispetto della sua natura, non riuscire a trovare pace. Sono tanti i cittadini aversani che in questi giorni lamentano il mancato funzionamento dell’illuminazione, in particolare delle lampade votive poste sulle lapidi dei defunti. – continua sotto –
«Non è possibile – ha dichiarato Ettore, un cinquantenne impiegato pubblico che si reca con frequenza a rendere omaggio alle sepolture dei due genitori – che, nonostante paghiamo regolarmente le bollette che ci vengono richieste, dobbiamo, poi, assistere a questo scempio che rappresenta una vera e propria mancanza di rispetto per i defunti. Una volta i rifiuti, un’altra le erbacce altezza uomo, un’altra volta ancora le infiltrazioni o decine e decine di bare usate ammassate per mesi».
Lamentele che subito si colorano di politica con il consigliere comunale di opposizione Alfonso Oliva che afferma: «L’ho denunciato decine di volte: chi non ha rispetto per i defunti non potrà averne per i vivi. Il cimitero di Aversa è lo specchio della città: sporco, rovinato e senza illuminazione. Ma, mentre per le nostre strade i cittadini, gli automobilisti possono protestare, per il cimitero dobbiamo essere tutti noi ad indignarci e far levare forte la nostra protesta e grido di indignazione».
Ammette il mancato funzionamento dell’illuminazione l’assessore al ramo Francesco Sagliocco, che spiega: «Siamo in attesa della fornitura di un pezzo che è stato difficile reperire. I ritardi sono dovuti esclusivamente a questo motivo». Subito dopo, quando gli viene chiesto chi è che oggi gestisce l’illuminazione nel cimitero, l’esponente della giunta guidata dal sindaco Alfonso Golia risponde: «Al momento è il Comune stesso a provvedere in attesa che venga espletata la gara, in corso, per la scelta del soggetto che sarà chiamato a gestire il relativo servizio». Sulla stessa scia lo stesso primo cittadino, che afferma: «In questo momento abbiamo una ditta che sta lavorando all’interno del cimitero. Sono stati stanziati 130mila euro di lavori. Lavori che sono in corso, ma ci sono ostacoli non dipendenti dalla volontà di questa amministrazione». – continua sotto –
Quando gli viene chiesto a cosa è dovuto questo ulteriore disagio che i cittadini aversani stanno vivendo nel cimitero cittadino dopo quelli degli scorsi mesi dovuti soprattutto alla manutenzione del verde, il sindaco Golia conclude: «Siamo di fronte ai soliti guasti, di quelli che possono capitare senza che vi siano colpe. Nel caso in questione, ci sono due criticità, un punto dell’impianto elettrico colpito da un fulmine e una scheda nei pannelli elettrici bruciata. Ed è proprio quest’ultima che stiamo aspettando per ripristinare il corretto funzionamento delle lampade votive del nostro cimitero».