E’ stato approvato a larghissima maggioranza (95%) il bilancio dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord, presieduto da Antonio Tuccillo. “L’Odcec è in perfetta salute economica e senza debiti. Il Consiglio ha amministrato con la piena consapevolezza di gestire danaro altrui e la nostra amministrazione ha i conti in ordine. Ringrazio anche tutti i membri del Collegio dei Revisori (Paolo De Paola, Silvio Pedata e Gianluca Castiello), per l’attento lavoro svolto negli anni. Come categoria – ha sottolineato Tuccillo – siamo stati chiamati a svolgere un ruolo strategico nella gestione dell’emergenza sanitaria ed economica, supportando costantemente famiglie e imprese a fronte di un rincorrersi di informazioni e normative spesso poco chiare e farraginose”. – continua sotto –
“Abbiamo puntato con decisione sulla formazione con eventi che hanno dimostrato di essere un punto di riferimento non solo per gli iscritti di Napoli Nord, ma anche per i colleghi degli altri Ordini. La formazione professionale – ha evidenziato il vicepresidente Guido Rossi – stata svolta purtroppo via web ed inoltre è stata molto intensa l’attività nell’ambito della Formazione in materia di Enti Locali, interloquendo con rappresentanti della Regione, dei Comuni e altri stakeholder”.
“I giovani e in particolare le colleghe sono stati e continueranno ad essere la priorità del nostro impegno. Per i nuovi iscritti – ha ricordato il consigliere segretario Sandro Fontana – abbiamo confermato l’azzeramento della quota di iscrizione destinata all’Ordine, con conseguente corresponsione della sola parte destinata al Consiglio nazionale. Il nostro è tra i pochissimi Ordini italiani che hanno registrato un incremento delle iscrizioni che oggi ammontano a 1600 professionisti”.
“La bontà del lavoro svolto dal Consiglio dell’Ordine in merito ai conti – ha rimarcato Vincenzo Natale, consigliere tesoriere dell’Odcec Napoli Nord – è provato dai consistenti avanzi di amministrazione conseguiti dal 2017 ad oggi. Auguriamo alla nuova governance, che verrà premiata dalle urne nella prossima consultazione elettorale, di proseguire nel solco della corretta gestione delle finanze degli iscritti”.