Cinquanta positivi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 45 tra i detenuti e cinque tra gli agenti della polizia penitenziaria. Questi i dati appresi dall’agenzia Dire da fonti dell’ufficio del garante dei detenuti della Campania. Il virus si era diffuso dallo scorso 28 novembre, quando erano emersi casi di positività al Covid tra gli agenti. – continua sotto –
Ieri i contagiati erano in totale 61, quindi si rilevano 11 guarigioni. Il reparto più colpito è il Nilo, dove continua il lavoro delle Usca dell’Asl casertana per eseguire tamponi e somministrare vaccini a coloro che ne fanno richiesta. In poco più di dieci giorni sono stati processati circa mille tamponi eseguiti su agenti e detenuti reclusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
I detenuti positivi sono stati trasferiti in isolamento nel reparto Danubio. A quanto si apprende tutti i reclusi, sia i vaccinati che i non vaccinati, sarebbero asintomatici. Resta comunque alto il numero di detenuti vaccinati: a Santa Maria Capua Vetere si sfiora l’85%.