Arienzo (Caserta) – Nella splendida cornice della “Terra Murata”, tra la casa comunale e la chiesa di Sant’Agostino, nei luoghi simbolo della città, la scuola primaria dell’istituto comprensivo “Galilei”, col patrocinio del Comune di Arienzo e della Pro Loco Arienzo, ha organizzato un magnifico e suggestivo allestimento del Presepe Vivente. – continua sotto –
Il presepe, simbolo del Natale, è la rappresentazione della nascita di Gesù, creato dalla volontà di San Francesco, che volle rievocare la scena della Natività nel paese di Greccio. Oggi, più che mai, è simbolo di rinascita non soltanto religiosa ma anche rinascita di uno spirito comunitario, della coscienza e dell’impegno civile.
A “dare il la” alla manifestazione è stata la dirigente scolastica, professoressa Rosa Prisco: “Il Presepe Vivente è un sogno che avevamo nel cassetto, al quale avevamo rinunciato, a causa della pandemia. Ma l’abbiamo tirato fuori, proprio per restituire ai bambini lo spirito del Natale. Una manifestazione che è al tempo stesso un prodotto didattico interdisciplinare, un prodotto della comunità educante, un prodotto della rete di collaborazioni col territorio”. La dirigente ha elogiato, in particolare, la collaborazione entusiastica delle famiglie nella realizzazione dei costumi, nell’allestimento scenografico e nella partecipazione attiva in canti e recitazione. Una conferma della consolidata alleanza tra scuola e famiglia, costruita nel tempo e rafforzata dall’emergenza epidemiologica”.
Protagonisti indiscussi della manifestazione, perfettamente calati nelle parti e teneramente ispirati, gli alunni della scuola primaria che hanno saputo toccare i cuori dei visitatori, on il loro entusiasmo e sono stati capaci di mobilitare l’intera comunità arienzana. La dirigente ha poi ringraziato l’amministrazione comunale, il sindaco di Arienzo Giuseppe Guida e l’assessore Maria Grazia D’Agostino, il presidente della Pro Loco Domenico Cangiano, il presidente dell’associazione “Fatti per Volare”, professor Enzo Gagliardi, l’azienda “Eve’ packaging”. Una menzione speciale per l’insegnante Luisa Peronespolo, infaticabile coordinatrice del progetto. La luce negli occhi dei bambini, il calore e il coinvolgimento che si provano nel seguire il percorso del Presepe Vivente sono il più bell’augurio che il comprensivo “Galilei” e la città di Arienzo potessero donare per questo Natale.