Aversa (Caserta) – Un triangolare di calcio, con squadre formate da rappresentanti delle scuole superiori e delle associazioni locali, ma una sola partita da vincere: la difesa dei diritti dei bambini. Allo stadio “Bisceglia” di Aversa si è disputata la “Xmas Soccer 2021”. Una partita del cuore promossa da Unicef e “Mappa della Solidarietà”, alle quali è stato destinato il ricavato, insieme a libreria sociale “Il Dono”, Caritas e istituti scolastici del territorio. – continua sotto –
A sottolineare il fine dell’organizzazione è stata la presidente provinciale dell’Unicef, Cecilia Amodio: “Essere solidali per i ragazzi significa essere capaci di perseguire uno sviluppo economico, certo importante per il futuro, che sappia però procedere parallelamente ad uno sviluppo sociale e al riconoscimento del principio d’equità, ovvero al dare un po’ di più ha chi ha meno. E la partita del cuore consente un grande sostegno a quei bambini affetti da malnutrizione, perché bisogna sapere che ogni anno muoiono circa due milioni e mezzo di bambini per malnutrizione. I ragazzi di Aversa hanno supportato il progetto Unicef, e di questo io sono veramente grata a tutta l’organizzazione, e in particolare ad Antonio Portaro che si è tanto impegnato per rendere possibile questa giornata”.
L’evento ha rappresentato un’occasione di riunione, di collaborazione e soprattutto è riuscito nuovamente a sottolineare uno dei temi del Natale Solidale ad Aversa: l’educazione alla solidarietà, come ha sostenuto il sindaco Alfonso Golia che ha dato il calcio d’inizio alla gara. “L’agonismo – raccontano gli organizzatori – non si è mai confuso con l’aggressiva rivalità: tutta la bellezza e lo spirito di questa giornata hanno brillato come un emblema in un momento, quando successivamente ad un brutto intervento, due giocatori di squadre opposte si sono rialzati da terra, insieme, e dandosi la mano amichevolmente hanno accennato ad un’intesa, consapevoli di essere parte di un’unica grande squadra in campo per il prossimo.
“Le associazioni aversano stanno imparando a lavorare insieme”, ha commentato il professor Fortunato Allegro, fondatore della Libreria Sociale “Il Dono”, per il quale bisogna ripartire dai bambini, che hanno sofferto tantissimo in questa pandemia e noi siamo chiamati anche a recuperare degli spazi di socialità”. “La cosa più importante era cercare di essere d’aiuto, questo è stato fatto e sono felice di aver visto le squadre, le persone sugli spalti, gli organizzatori, uniti per raggiungere questo obiettivo”, ha detto Nicola Diomaiuta dei centri “Narciso & Seta Beauty”, sponsor dell’evento. – continua sotto –
Per Antonio Portaro, organizzatore dell’evento, “una giornata conclusasi con la vittoria dell’unione”. “Il presupposto di questo Natale Solidale – ha aggiunto – era quello di educare in campo alla solidarietà. Cooperare insieme così da raggiungere una ragguardevole cifra che possa essere d’aiuto per chi ne ha bisogno”. “Momenti come questo – ha detto Mariano Scuotri, consigliere comunale di Aversa – non soltanto sottolineano l’importanza dello sport ma ci fanno ricordare che le cose più belle e le cose più grandi si costruiscono insieme”. IN ALTO IL VIDEO