Aversa (Caserta) – «Il sindaco Golia utilizza ancora una volta la litania della “responsabilità politica” per presentare l’attività amministrativa che la sua giunta metterà in campo per il 2022». A parlare la consigliera comunale Imma dello Iacono, che continua: «Dalle sue parole Aversa sembra essere un comune svizzero, visto che si parla di finanziamenti, interventi e maxi-lavori e non si fa un minimo cenno a quelle che sono le criticità della nostra città». – continua sotto –
«Per senso di responsabilità politica – continua l’esponente dell’opposizione ricordando i problemi maggiori ancora irrisolti in città – il sindaco avrebbe dovuto dire cosa intende fare con la movida, per la stessa ragione avrebbe dovuto spiegare perché il mercato non è ancora stato aperto. Prima di pensare a nuovi lavori, basterebbe completare i vecchi come la tanto decantata ristrutturazione di piazza Marconi. E che dire della buvette al parco Pozzi o del nuovo piano traffico? Nulla, così come si tace sugli interventi per migliorare la raccolta differenziata in modo da consentire ai cittadini di pagare meno tasse. Per guardare al futuro, il sindaco dovrebbe prima pensare al presente della città che, purtroppo, sta vivendo uno dei momenti più bassi della sua storia recente. Ci invita a farci carico di quelle che sono le sollecitazioni della città: sono queste le domande che ci pongono i cittadini aversani e che abbiamo rivolto più volte al sindaco senza una risposta».
Si passa, poi, ad un’analisi di quanto fatto, o meglio non fatto, a suo avviso, in questa prima metà di consiliatura: «Far finta di essere al primo giorno di mandato e non rendere conto di due anni e mezzo di nulla è gravissimo. De Luca lo ha ribadito ancora una volta: con una movida fuori controllo il Covid non si arresta. Golia fa finta di nulla e, guarda caso, il virus continua a crescere…».