Aversa (Caserta) – Cambiano nuovamente gli orari dei locali nella movida aversana e non solo. Con un’ordinanza emanata il 18 gennaio scorso, il sindaco Alfonso Golia ha dato una serie di disposizioni. – continua sotto –
- 1) tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (sia quelli che utilizzano uno spazio esterno in concessione o di pertinenza privata sia quelli che non lo utilizzano), con esclusione di quelli prossimi a luoghi di pubblico interesse quali ospedali, mercati cittadini, stazione ferroviaria, e comunque distanti non più di 150 metri, raggiungibili per il percorso stradale più breve, dovranno terminare l’attività alle ore sotto riportate, con rimozione degli eventuali arredi esterni entro tale ora, se cosi disposto nelle autorizzazioni all’occupazione del suolo pubblico: periodo dal 18 gennaio 2022 al 28 febbraio 2022 chiusura alle 02:00;
- 2) l’apertura quotidiana di tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande non può avvenire prima delle ore 04,00;
- 3) La diffusione musicale nei locali siti via Seggio, Via Lucarelli e Piazzetta Lucarelli, Strada S. Paolo e Via Belvedere, deve cessare entro le ore 23,00 nel rispetto della normativa vigente, per tutti gli altri locali operanti in altre zone della città, la diffusione sonora dovrà cessare entro le ore 24,00;
- 4) E’ vietata qualsiasi tipo di diffusione sonora all’esterno dei locali e nelle pertinenze esterne se non preventivamente autorizzata;
- 5) I locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo, locali notturni), mantengono gli orari specificatamente previsti;
- 6) tutte le attività commerciali e di somministrazione devono rendere noto al pubblico l’orario di effettiva apertura e chiusura del proprio esercizio mediante l’apposizione di cartelli all’interno e all’esterno del locale, con l’indicazione degli orari sopra stabiliti;
- 7) il divieto sull’intero territorio comunale della vendita al dettaglio per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche, dalle ore 01 :00 alle ore 08:00, per tutti gli esercizi pubblici, gli esercizi di vicinato, atti vita artigianali o attraverso distributori automatici;
- 8) Divieto di vendita di bevande alcoliche e super alcoliche in tutte le attività di somministrazione comunque denominate dalle ore 4 alle ore 8”.
Nella stessa ordinanza il sindaco prende anche atto che “il Centro Storico del Comune di Aversa racchiude al suo interno i complessi monumentali quali il Vescovado, il Complesso Monumentale di Sant’Antonio, la Torre Ottagonale, la Cattedrale di San Paolo, il Seminario, nonché numerosi palazzi di interesse e pregio storico di massima importanza; che comunque tutto il territorio comunale risulta fortemente attrattivo con la presenza di molteplici esercizi commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande e, quindi, emerge la necessita di trovare un punto di equilibrio tra le giuste esigenze di quiete ed ordine avanzate dai residenti e le richieste espresse da un’altra parte di cittadini a favore di una citta servita, vivace e vivibile anche nelle ore serali”.
Golia ha anche evidenziato che “nell’ambito delle attività di somministrazione di alimenti e bevande esistenti nel territorio cittadino si sono registrati numerosi episodi di violenza, schiamazzi e di disturbo delle quiete pubblica nelle ore notturne a causa dell’incremento di traffico veicolare e di presenza pedonale nelle strade cittadine, interessa te dalla sopra citata attività, in relazione ai comportamenti della clientela che frequenta gli stessi, a prescindere da qualsiasi profilo di responsabilità soggettiva del gestore” e che, quindi “a fronte di detta situazione, risulta necessario adottare misure urgenti per la salvaguardia della quiete e della salute pubblica ed assicurare la tutela immediata dei residenti e della popolazione da situazioni esterne che, direttamente o indirettamente determinano indebiti incrementi dell’inquinamento acustico e dell’ incolumità pubblica”.