Aversa (Caserta) – In occasione della Giornata della Memoria, la “Mappa della Solidarietà”, con la libreria sociale “il Dono”, la Caritas, l’Unicef ed il Comune di Aversa, nella mattinata di giovedì 27 gennaio, alle ore 10, in piazzetta Don Diana, accanto alla casa comunale, ha promosso un’iniziativa che vede coinvolte scuole, storici e autorità civili e religiose, che culminerà con l’impianto di una “pietra d’inciampo”, incorporando sul selciato vicino alla Magnolia in memoria delle vittime delle mafie, un sampietrino ricoperto da una piastra di ottone posta sulla faccia superiore sulla quale è incisa una dedica ad Anna Frank e a tutte le vittime della “Shoah”. – continua sotto –
Insieme a Napoli, Aversa sarà la seconda città in tutta la Campania a collocarne una. L’iniziativa, attuata in diversi paesi europei, è nata dall’artista tedesco Gunter Demnig allo scopo di depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città d’Europa, una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti. L’espressione “pietra di inciampo” è mutuata dalla Bibbia e dall’Epistola ai Romani di Paolo di Tarso: “Ecco, io metto in Sion un sasso d’inciampo e una pietra di scandalo; ma chi crede in lui non sarà deluso”.
Dopo i vari saluti delle autorità, i ragazzi delle scuole coinvolte leggeranno dei passi tratti dal libro “Il Dono del Tempo”, il libro pubblicato dalla casa editrice aversana Libriotheca, scritto a quattro mani dalle professoresse Anna Sgueglia e Michela Baldini, che racconta un viaggio nei mille anni di storia della città normanna, tra le sue bellezze e i suoi problemi visti attraverso gli occhi di un adolescente, Paolo, e dei suoi compagni di scuola.
