“Con il decreto dell’8 gennaio del Ministero dell’Interno, i comuni italiani possono fare richiesta di contributi, per l’annualità 2022, riguardo gli interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, fino a 450 milioni di euro”. A dichiararlo è il senatore Agostino Santillo, coordinatore del Comitato Infrastrutture e Mobilità sostenibile del Movimento 5 Stelle. – continua sotto –
“Grazie all’impegno di Giuseppe Conte e del Movimento 5 Stelle, – sottolinea Santillo – i comuni potranno intervenire per la messa in sicurezza dei territori a rischio idrogeologico, con strade e ponti a rischio, così come per l’efficientamento di edifici scolastici e pubblici. La prevenzione e l’intervento in tema di rischio idrogeologico rappresenta uno degli obiettivi principali del Movimento. Non c’è transizione ecologica senza tutelare il suolo, che in Italia come abbiamo visto in questi anni è particolarmente fragile. Alluvioni, frane, ma anche eruzioni o rischi di desertificazione, rappresentano un rischio altissimo per il nostro suolo”.
“In particolare, la Campania – conclude il senatore pentastellato – è una delle regioni più esposte dell’intero Paese: lo dico anche da ingegnere che si è occupato per anni di difesa suolo. Con questi 450 milioni diamo quindi un segnale importante. È chiaro che non basteranno, ma iniziamo a dare risposte concrete e pianificate, in attesa di poter impiegare anche le ulteriori e massicce risorse del Pnrr”.