Dopo quasi tre giorni di ricerche, i Vigili del Fuoco hanno trovato il corpo, senza vita, di Lucio Grasso, pescatore scomparso giovedì scorso nel “Lago dei Cigni” di Torcino, località del piccolo comune di Ciorlano, nell’Alto Casertano. – continua sotto –
Lucio Grasso, di Castelpagnano, in provincia di Benevento, era a pesca con un amico. Ad un certo punto, forse dopo aver avvertito la presenza di un pesce abboccato alla sua lenza, si era allontanato da solo a bordo di un gommone a parecchi metri dalla riva, per poi cadere nello specchio d’acqua.
Dopo l’allarme del suo amico scattavano i soccorsi. Mobilitati fin da subito, i Vigili del Fuoco istituivano un’unità di comando locale sul luogo della scomparsa per coordinare le ricerche e, oltre alla squadra ordinaria del distaccamento di Piedimonte Matese, sono intervenuti anche il nucleo T.a.s. (esperti in topografia applicata al soccorso) proveniente dal Comando di Avellino, il nucleo sommozzatori del Comando di Napoli, il nucleo Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) del Comando di Caserta per le ricerche dall’alto, il nucleo cinofili di Caserta e Benevento e il nucleo soccorso fluviale di Salerno e Napoli.
Le ricerche, coordinate dai Vigili del Fuoco, hanno visto anche la collaborazione del nucleo sommozzatori dei carabinieri. Una volta individuato, dopo aver scandagliato i fondali, il corpo dell’uomo, bloccato da alcune alghe, è stato portato a riva e condotto all’istituto di medicina legale di Caserta. E’ ipotizzabile che l’uomo sia annegato nel tentativo di risalire in superficie.