Controlli a tappeto nelle zone “calde” di Frattaminore (Napoli) dove nel giro di pochi giorni sono esplose tre bombe ed un’auto è stata crivellata di colpi. Nel corso delle attività di monitoraggio del territorio, a cura dei carabinieri del Comando provinciale di Napoli in sinergia con l’Autorità giudiziaria e la Prefettura di Napoli, vengono effettuate perquisizioni a tappeto sia personali che domiciliari presso le abitazioni di soggetti monitorati. – continua sotto –
Sono 250 i militari impiegati ad oggi con i carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania supportati dai militari del Reggimento Campania e dalle Squadre di Intervento operativo. Ogni notte almeno quattro pattuglie dell’Arma girano nelle strade e tra le piazze ed identificano persone sospette. Dall’inizio dell’anno ad oggi – questa notte l’ultimo servizio ad “alto impatto” – i militari dell’Arma hanno svolto più di 100 servizi a largo raggio durante i quali sono state controllate 450 persone e 250 veicoli. Effettuati 60 controlli alle persone sottoposte agli arresti domiciliari o a misure limitative della libertà personale; 5 i veicoli oggetto di furto recuperati e numerose denunce a piede libero per guida senza aver mai conseguito la patente specie nei confronti di persone già note alle forze dell’ordine. E’ avvenuto anche un arresto per evasione.
Durante le perquisizioni i carabinieri hanno scoperto anche un arsenale custodito in una busta all’interno di un terreno dove erano depositati serbatoi per il gas, in via Iannucci. Una pistola revolver risultata rubata nel ‘98 a Taurianova (Reggio Calabria), una semiautomatica Benelli, anche questa rubata negli anni 90, a Piombino (Livorno). Una terza pistola, marca Glock con matricola abrasa. Inoltre, 6 caricatori pieni e 198 cartucce di vario calibro. Infine una bomba a mano M52 fabbricata decenni fa nella ex-Jugoslavia. Armi sulle quali sono in corso i necessari accertamenti balistici. I servizi sono previsti anche nei prossimi giorni e continueranno senza sosta.