Aversa (Caserta) – Schieramento di forze con conseguenti momenti di tensione, nella mattinata di ieri, in una traversa di viale Europa dove era in programma l’abbattimento di una porzione di un edificio abusivo abitato da due famiglie. Una particolarità, forse unica, era data dal fatto che la porzione abusiva era posizionata sul territorio del comune di Aversa mentre quella in regola (che era stata costruita in un primo tempo in maniera legittima) era posta su suolo comunal di San Marcellino. – continua sotto –
Una realizzazione risalente ad una denuncia del 2008 che solo in questi ultimi mesi ha avuto un’accelerazione da parte dell’ufficio Esecuzioni della Procura di Santa Maria Capua Vetere che era competente all’epoca della denuncia fatta dalla Polizia municipale normanna, non essendoci ancora il tribunale di Napoli Nord. Oggetto dell’abbattimento una porzione di un unico immobile in uso ad una coppia di anziani conviventi con la famiglia del figlio con tre ragazzi. Nello specifico, una cucina ed un terrazzo attrezzato utilizzati dalla famiglia dell’uomo e una cucina ed altri locali utilizzati dai genitori.
Sul posto si sono portati gli agenti di Polizia municipale, coordinati dal comandante Stefano Guarino, quelli della Polizia di Stato, con il dirigente Antonio Sepe, i carabinieri della locale stazione e il dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Aversa, l’ingegnere Raffaele Serpico, oltre ad alcuni agenti della Polizia municipale di San Marcellino, ai rappresentanti di una ditta di demolizione scelta dai magistrati della procura sammaritana. Si è provveduto allo smontaggio delle suppellettili, affidate alle famiglie degli occupanti e, subito dopo, all’abbattimento che inizierà materialmente oggi sempre con lo stesso spiegamento di forze.
L’ultimo abbattimento di un immobile abusivo ad Aversa era avvenuto dodici anni fa in via Cappuccini, una zona che oggi è, ancora una volta, nell’occhio del ciclone. Da quanto appreso presso la casa comunale, questo dovrebbe essere il primo di una sessantina di abbattimenti che incombono sulla città. In particolare, nelle prossime settimane dovrebbero esserci ben tre interventi per i quali al Comune di Aversa sono già stati affidati i fondi da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nello specifico, a gestire il tutto sono le Procure territorialmente competenti (anche se una recente disposizione legislativa affida questo compito ai prefetti), mentre i comuni sono solo delegati a mettere in atto l’attività che è dovuta senza alcuna autonomia decisionale. – continua sotto –
Uno dei tre abbattimenti previsto ad Aversa sarebbe relativo ad un immobile di proprietà di una famiglia appartenente alla delinquenza locale e dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’abitazione, infatti, era stata trasformata in una vera e propria centrale di spaccio di droga come la polizia aveva accertato.