Aversa (Caserta) – Ingressi e uscite in vista dell’approvazione del bilancio preventivo 2022, la maggioranza come le porte girevoli di un grand hotel? Sembrerebbe proprio di sì. Si parla di una nuova campagna acquisti da parte del sindaco Alfonso Golia a fronte di possibili emorragie di consiglieri, tra cui Roberto Romano e di Clotilde Criscuolo, e di re-ingresso di Paolo Santulli e Maurizio Danzi. A parlarne i diretti interessati. – continua sotto –
In primo luogo, si registra la dichiarazione del pentastellato Romano: «No, assolutamente non è proprio ancora in agenda questa discussione. Per quanto riguarda il bilancio, è nostra intenzione avere un incontro a breve con l’assessore al ramo per esprimere le nostre esigenze che tutelino le istanze dei meno abbienti. Inoltre, sottoporremo anche i nostri progetti di città e cercheremo di concretizzare alcune nostre idee».
Meno politichese le dichiarazioni di Criscuolo dei Moderati: «Non posso dire che voterò il bilancio né che non lo voterò. Al momento non c’è stato alcun confronto. Da me è venuta solo una richiesta di incontro per un primo esame per dare un indirizzo allo strumento contabile al sindaco per fare in modo che ci sia un interesse e solo mercoledì mattina l’assessore ha dichiarato la sua disponibilità, ma non vi è ancora una data».
Più articolato l’intervento di Santulli: «Le posizioni sono ben chiare e da tempo definite. I cosiddetti dissidenti, quando sono diventati tali, è stato perché non hanno trovato spazi di partecipazione democratica su temi fondamentali. Non a caso, ufficialmente, abbiamo votato contro il bilancio, significando una non condivisione tecnica e politica delle scelte dell’Amministrazione. Ovviamente, il tutto, dopo molti tentativi di dialogo. Poi abbiamo dovuto assistere al ribaltone, che ci ha lasciati basiti e che ancora oggi leggiamo esclusivamente come il salvataggio delle poltrone. La logica del tanto peggio, tanto meglio, non ci è mai appartenuta. La nostra nuova posizione non ha modificato il desiderio di vedere realizzate le scelte che abbiamo condiviso nel programma elettorale. Siamo sempre pronti a condividere e a chiedere a nostra volta condivisioni, quando le proposte e le scelte sono irrinunciabili e funzionali alle esigenze degli aversani. Così continueremo, rimanendo, coerentemente, al nostro posto. La logica delle poltrone non ci appartiene». – continua sotto –
La posizione della minoranza viene descritta da Gianluca Golia del Gruppo per Aversa: «Lo schema di una nuova ipotetica maggioranza e, di conseguenza, di una nuova squadra di governo cittadino, non mi stupisce più di tanto. Questa maggioranza, alla continua ricerca di equilibri per tirare a campare, dimentica ampiamente il perché dovrebbe essere lì, ovvero guidare in modo serio e concreto la città. Oramai siamo alle comiche con potenziali ripescaggi, a mio avviso utili solo ad intimorire qualcuno che vuole alzare la voce e proporzioni utili all’identificazione di nuovi assessori e alla decapitazione di altri. Purtroppo, questo è l’effetto di una scellerata scelta volta a rimanere a tutti i costi in sella, dove oramai senza più numeri, il sindaco decise di allargare la propria maggioranza a consiglieri definiti eufemisticamente responsabili. Diversa, invece, la posizione della consigliera Criscuolo che, sin da subito, nonostante sieda nei banchi di maggioranza, ha dimostrato coerenza e linearità, criticando e stimolando i suoi ad atteggiamenti più costruttivi che, ad oggi, non hanno dato il risultato sperato. Noi, intanto, rimaniamo alla finestra a vedere una città che giorno dopo giorno appare sempre più sola mentre i suoi governanti giocano a risiko».
In chiusura, il sindaco Golia: «Tutte le forze politiche che vogliono attuare il programma avviato troveranno sempre aperte le porte del dialogo e del confronto costruttivi, ma se dietro si celano personalismi è evidente che non ci può essere nessun tipo di riscontro politico profuso per il bene comune».