Aversa (Caserta) – Nell’ambito del progetto “Testimoni dei diritti”, indetto dal Senato della Repubblica, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, le classi 1F, 1G, 2F e 2G dell’Istituto comprensivo “De Curtis”, coordinate dalle professoresse Anna Sgueglia e Michela Baldini, hanno intervistato il console per Terra di Lavoro del Touring Club Italiano, nonché presidente dell’associazione “AversaTurismo”, Sergio D’Ottone, per discutere di turismo culturale. Tante le domande poste dalle ragazze e dai ragazzi, curiosi di sapere perché, in una città millenaria come Aversa, con le sue incredibili bellezze, il turismo culturale non decolli. – continua sotto –
Il console D’Ottone ha posto l’accento sulla necessità di potenziare le infrastrutture come gli alberghi e i trasporti urbani, proponendo il modello delle città dell’Italia centrale, conosciute in tutto il mondo, e a cui Aversa non ha nulla da invidiare in quanto a ricchezza storica e artistica. Parole chiave dell’incontro sono state “sforzo collettivo” e “consapevolezza “, quella che tutti, a partire dalle giovani generazioni, dovrebbero avere per valorizzare il nostro territorio. D’Ottone ha evidenziato come partire da una difficoltà possa essere poi uno sprone per migliorarsi e in quest’ottica ha condiviso con gli studenti alcune notizie relative alla manifestazione “Aversa Millenaria” che dal 2014 celebra la storia cittadina.
Quest’anno, in particolare, dall’8 al 15 maggio sarà celebrato il millennio dalla fondazione della città e si darà il via ai festeggiamenti che dureranno fino al 2030, anniversario della costituzione della prima contea normanna d’ Italia. Si è conclusa con questa intervista la terza fase del progetto degli studenti dell’Istituto “De Curtis”, egregiamente diretto dalla dottoressa Carmen Del Vecchio, preceduta dalla lettura del libro “Il dono del tempo” scritto a quattro mani dalle docenti Baldini e Sgueglia e da un’intervista ai nonni, quale scambio di saperi tra una generazione e l’altra.
