Agguato in un autosalone di Formia (Latina) nella serata di martedì: ferito il 42enne Gustavo Bardellino, nipote del boss Antonio Bardellino, fondatore del clan dei Casalesi. – continua sotto –
Intorno alle 19, nella concessionaria dove lavora come addetto alle vendite, in via Ponteritto, frazione Gianola, l’uomo è stato raggiunto da un colpo di pistola alla schiena. Il proiettile si è fermato vicino ad un polmone, pertanto si è reso necessario un intervento chirurgico, riuscito, all’ospedale “Dono Svizzero” della città del Basso Lazio. Non è in pericolo di vita ma, comunque, sotto stretta osservazione.
Sul caso indagano i carabinieri, coordinati dalla Procura di Cassino, che, mentre cercano di individuare l’autore, o gli autori, dell’agguato, al momento non escludono alcuna pista: da quella legata ai motivi strettamente personali a quella della criminalità organizzata. La famiglia Bardellino, compreso il fratello del boss, Ernesto, ex sindaco di San Cipriano d’Aversa, si era trasferita dalla zona di Casal di Principe (Caserta) a Formia dopo la morte (presunta, il corpo non è stato mai trovato) del capoclan, ucciso in Brasile nel 1988.